FABRIANO SISMA, LE SCUOLE RESTANO CHIUSE: SPOSTATI DIVERSI UFFICI COMUNALI E AMBULATORI AL “PROFILI”

FABRIANO, 27 ottobre 2016 – Lesioni in molti appartamenti privati ed anche le strutture pubbliche più importanti – comune ed ospedale – hanno avuto danni. Le scuole sembrano tutte agibili, ma resteranno chiuse fino al 31 ottobre compreso. Molti controsoffitti caduti alla Marco Polo, alla Gentile. Due scuole, per quel che riguarda le Medie soprattutto, che erano state già oggetto di un’attenta analisi per verificare la staticità nei giorni scorsi.

Mentre la terra continua a tremare, si cerca di capire la situazione dopo le due forti scosse di ieri sera. Cinque squadre di tecnici sono al lavoro per sopralluoghi sugli edifici privati. Oggi le scuole sono state chiuse. A metà mattina, il sindaco di Fabriano, Giancarlo Sagramola, ha sottoscritto un’ordinanza con la quale chiude le scuole a tempo indeterminato. Oltre al crollo dei tramezzi in via Fratelli Latini, si segnalano cadute di controsoffitti in alcune scuole.

Già carente in comunicazione in periodi normali, il primo cittadino si dimostra coerente anche in queste ore concitate. Da ieri sera – oggettivamente un egregio lavoro con l’immediata apertura del PalaGuerrieri e del PalaCesari – solo un tweet sulla pagina ufficiale di Sagramola fino alle 17:45. Non c’è traccia di comunicazioni con il tanto decantato sms-alert. Solo su Twitter. Ma dalle 8 di oggi alle 17:45, appunto, il silenzio ha regnato sovrano.

Poi, finalmente, la comunicazione ufficiale.

“In via precauzionale e in attesa di ulteriori accertamenti a causa di parziali inagibilità rilevate, il Sindaco ha disposto :

–          il temporaneo  spostamento degli uffici dei Vigili Urbani negli attigui locali posti al 4° piano di Palazzo Chiavelli

–          il temporaneo  spostamento dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico presso la Biblioteca Multimediale R.Sassi

–          il temporaneo  spostamento dell’ Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica I.A.T. presso la Pinacoteca Civica B.Molajoli

–          la temporanea sospensione dell’attività dello sportello antiviolenza situato al piano terra di Palazzo Chiavelli

 

Per quanto riguarda il Teatro Gentile, il Ridotto e il Foyer, gli stessi sono temporaneamente chiusi in attesa di ulteriori approfondimenti necessari per effettuare un’analisi puntuale di tutto l’immobile resa difficoltosa dalla complessità architettonica e costruttiva dell’ edificio.

Le attività didattiche dell’Università Popolare che si svolgono presso il Ridotto del Teatro sono quindi temporaneamente sospese .

Per quanto riguarda le scuole comunali sono stati effettuati sopralluoghi dai tecnici abilitati e non ci sono provvedimenti di inagibilità.

La Provincia di Ancona ha effettuato controlli e sopralluoghi negli Istituti Superiori ed anche in questo caso non ci sono strutture inagibili.

Tuttavia,  in totale accordo con i Sindaci del territorio, la Prefettura e la Provincia di Ancona, visto il perdurare dello sciame sismico,  le scuole di ogni ordine e grado osserveranno la temporanea sospensione delle lezioni fino a lunedì 31 ottobre compreso. 

Gli altri edifici pubblici – compresi gli impianti sportivi – sono agibili e consentono il regolare svolgimento delle attività. Aggiornamenti verranno comunicati tempestivamente con tutti gli strumenti di comunicazione a nostra disposizione, Vi invitiamo quindi a consultare il sito del Comune e la pagina facebook Urp Comune di Fabriano”. In coda alla comunicazione, nonostante il silenzio durato ore, una chiosa al veleno. “Il sindaco diffida chiunque dal diffondere notizie false e destituite di ogni fondamento che possano destare procurato allarme nella popolazione. Ricordiamo, inoltre, che è attivo un numero unico – lo 0732 709112 – per segnalazioni relative agli eventi sismici del 26 ottobre”.

Problemi anche all’ospedale Engles Profili “che ha subìto alcuni danni nella parte della struttura di più antica costruzione (ala A) e pertanto, immediatamente dopo le scosse, si è resa necessaria la chiusura dei piani primo e secondo e dei relativi ambulatori ed uffici ivi presenti. La Direzione di Area Vasta, di concerto con la Direzione Sanitaria e il Direttore di Distretto, nonché con tutti gli operatori, sta valutando le possibilità di trasferimento dei servizi interessati, ospedalieri e distrettuali, in maniera da poter rimodulare le prestazioni ambulatoriali e le visite programmate quanto prima possibile riducendo così al minimo i disagi per l’utenza. Da domani, 28 ottobre, gli utenti che si recheranno nel presidio ospedaliero potranno ricevere le dovute informazioni dal personale presente all’ingresso. Ci sarà una costante attenzione da parte della dirigenza sanitaria affinché la situazione possa rientrare nella normalità quanto prima possibile”, la nota diffusa dalle autorità sanitarie.

Infine, alcune segnalazioni di privati che, comunque, non mancano. A Collamato, ad esempio, sembra possa essere stato lesionato il castello. E per questa notte saranno posizionate due tende dalla Protezione civile per chi non volesse trascorrere la notte in casa.

Chiusa al traffico, infine, la strada di Frasassi fra Genga e Fabriano.

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