Attualità
FABRIANO SPAZIO COWORKING, IL DUELLO ARRIVA IN CONSIGLIO COMUNALE
31 Luglio 2019
Giombi, “Mi riservo il diritto di informare la Corte dei Conti”
FABRIANO, 31 luglio 2019 – Il FHub (lo spazio di coworking inaugurato durante la prima edizione di Remake, leggi l’articolo) continua ad essere al centro della politica fabrianese, ed i toni tornano ad essere accesi tra Giombi ed Amministrazione.
Nel corso del consiglio comunale di ieri, il consigliere di Fabriano Progressista ha presentato una interpellanza con 5 domande, per chiedere delucidazioni in merito allo stato attutale della struttura.
“Quanto si è speso? A chi era data la gestione della struttura? Da quando lo spazio non è stato più utilizzato? Quando tornerà in funzione? L’Amministrazione intende procedere ad una ennesima selezione per l’utilizzo dello stesso?”. Interpellanza protocollata a fine giugno, ha osservato Giombi, chiedendo lumi all’amministrazione.
Momenti di tensione tra Giombi e la Presidente del Consiglio Comunale Tobaldi ha fatto notare che durante l’esposizione il consigliere non stava seguendo il regolamento del consiglio dato che stava citando dati (impegno di spesa comunale di circa 53.000 euro) e fatti non presenti nel testo dell’interpellanza. Punture di spillo, ma un’aula che rumoreggia ancora di più quando Giombi ha chiesto alla maggioranza di scusarsi per come sono stati utilizzati i fondi pubblici ed ha annunciato che “Mi riservo il diritto di informare la Corte dei Conti”.
Decisa la risposta dell’Assessore Pagnoncelli, che ha punzecchiato anche lei Giombi osservando che “Deve studiare meglio il regolamento del Consiglio Comunale e credo che non l’abbia fatto”. E quindi nuove polemiche.
“Alla prima domanda si è risposta da solo, quindi 53mila euro, che per buona parte sono ricaduti tra gli artigiani locali. Per la seconda domanda c’è stata una procedura pubblica e sono state selezionate due borse lavoro in data 28 maggio 2018. E dovevano animare il progetto fino al 31 dicembre dello stesso anno. Da quella data il percorso per studiare la gestione delle attività anche in futuro. Il progetto è complicato nella stesura degli atti, tra pubblica utilità ed autoimprenditorialità, quindi interesse privato ma siamo in dirittura d’arrivo dell’iter burocratico”.
Nel video, poi la replica di Giombi, con animi tesi e momenti decisamente concitati. Con un nuovo round del duello tra il Consigliere di minoranza e la Presidente del Consiglio Comunale.
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