Segui QdM Notizie

Cronaca

FABRIANO TERREMOTO, INAGIBILE IL SERBATOIO IDRICO DI COLLAMATO: SAGRAMOLA FIRMA ORDINANZA DI SGOMBERO PER GLI EDIFICI CONFINANTI

FABRIANO, 12 settembre 2016Inagibile il serbatoio idrico pensile situato nella frazione fabrianese di Collamato. A distanza di quasi 20 giorni dal terremoto del 24 agosto scorso, si scopre solo ora questo problema. Il sindaco Giancarlo Sagramola ha emesso subito un’ordinanza di sgombero per alcuni edifici confinanti con il serbatoio. “A causa dell’evento sismico del 24 agosto scorso, la Multiservizi  spa ha comunicato al Comune  con nota di oggi (12 settembre, ndr) che, a seguito della relazione di un tecnico incaricato, il serbatoio idrico pensile situato nella frazione Collamato in Borgo San Giustino è inagibile. Nella stessa relazione il tecnico incaricato ha consigliato di impedire l’utilizzo della chiesa San Giustino a ridosso  del serbatoio e delle abitazioni esistenti nel raggio di circa 25/30 metri dallo stesso, fino alla messa in sicurezza dell’opera. In particolare i civici interessati sono i seguenti: Collamato Borgo San Giustino 2 – 4 – 6 – 8 – 9  – 10 – 11 – 13 – 15 –  17; Collamato Piazza Castello 21 e Chiesa di San Giustino”.

Inoltre, a seguito di sopralluogo effettuato dai tecnici comunali è emersa l’opportunità di estendere l’area di sicurezza anche ai seguenti numeri civici: Collamato Borgo San Giustino 7 – 19 – 21 – 14 – 1, Collamato Piazza Castello 19 – 20 – 22 – 22°. Quindi il Sindaco con propria ordinanza ha dichiarato inagibile il serbatoio idrico pensile nella frazione Collamato al fine di tutelare la pubblica e privata incolumità ordinato ai residenti e/o  proprietari degli edifici contraddistinti dai numeri civici sopra elencati  lo sgombero ed il non utilizzo dei medesimi in quanto dichiarati anch’essi inagibili per rischio esterno dovuto al pericolo indotto dal serbatoio dichiarato inagibile,  sino a quando non verranno effettuati interventi di messa in sicurezza del serbatoio idrico o si sarà proceduto al suo abbattimento ripristinando le condizioni di agibilità. Complessivamente, dovrebbe trattarsi di circa una decina di residenti, visto che molte case sono abitazioni estive.

Nell’ordinanza odierna del primo cittadino si è disposto di vietare l’accesso alla zona interessata dal pericolo e conseguentemente di vietare il transito pedonale e veicolare nelle seguenti strade: Strada Provinciale per Esanatoglia tratto da Borgo San Giustino civico n. 7 al n. civico 14, via che costeggia le mura castellane da via San Giustino n. 10 fino ad incrocio con via Campo al Fosso, Traversa Interna che unisce via Borgo San Giustino alla Strada Provinciale per Esanatoglia.

Infine, Sagramola ha ordinato alla società Multiservizi spa di provvedere alla messa in sicurezza del serbatoio idrico pensile sito in Collamato Borgo San Giustino e di eseguire entro 20 giorni dalla notifica dell’ordinanza i necessari lavori di messa in sicurezza al fine di eliminare i pericoli per la pubblica e privata incolumità.

([email protected])

© RIPRODUZIONE RISERVATA

News