FABRIANO Turismo, i progetti del neo assessore Fiorucci

Per il nuovo assessore anche le deleghe al marketing territoriale, sistemi territoriali e commercio in condivisione con il vice sindaco Arcioni

FABRIANO, 21 maggio 2021 – Presentato ufficialmente Oderisi Nello Fiorucci, nuovo innesto nella “squadra” della giunta Santarelli.

Originario di Gubbio, classe 1958 e laureato in giurisprudenza, è stato già assessore al turismo con il sindaco eugubino Stirati ed ora nella città della carta per ricoprire lo stesso ruolo.

«L’incarico – ha spiegato il sindaco Santarelli – ha lo scopo di cercare di creare un sistema, organizzare i contenuti creati in questi anni e formare l’ufficio cultura e turismo, visto che è un ufficio che stiamo ristrutturando con nuove figure. Il tempo a disposizione non è moltissimo, ma sarà importante per impostare il lavoro»

«Quando mi è stato chiesto di collaborare a questo progetto – ha commentato il neo assessore – mi sono reso conto della sfida, una bella sfida, con l’idea di integrare processi tra i vari driver di sviluppo del territorio. Il turismo può sviluppare occupazione,  aiutando gli altri comparti produttivi e creare occupazione di qualità».

Obbiettivi a breve termine, anche considerando l’anno a disposizione prima della fine del mandato della giunta Santarelli. «Prima di tutto ottimizzare l’organizzazione del servizio turismo ed organizzare le capacità di approcciarsi al turismo – ha proseguito – il turismo è un settore trasversale e tutta la macchina comunale deve essere convinta di questo fatto. E sono convinto che sarà così»

Cambiare prospettiva, dal turismo delle destinazioni a quello delle motivazioni. Questo uno degli obbiettivi dall’assessore Fiorucci da centrare, per entrare in una logica di accoglienza del turista.

«Progettare prodotti – ha concluso – per un target preciso, in un’ottica di territorio allargato. Dobbiamo capire i turisti interessati al territorio per poi fare scelte strategiche insieme agli operatori locali e tutta la comunità, che deve entrare nell’ottica dell’accoglienza del turismo.Individuati i target inizierà la progettazione di prodotti con l’ottica di “territorio largo”».

(Redazione)

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