FABRIANO UNO STADIO PER MIRCO, IL GIOVANE TALENTO DECEDUTO PER UNA GRAVE MALATTIA

FABRIANO, 10 marzo 2017 – Uno stadio per Mirco. Dal prossimo 19 marzo lo stadio comunale di Fabriano sarà intitolato allo sfortunato talento del calcio morto quasi 2 anni fa a causa di un male incurabile.

La sua carriera era partita dalla Fortitudo Fabriano per poi approdare alle giovanili del Siena e nella primavera dell’Ancona. Ma ad un metro dal debutto, ecco la scoperta del male (scoperto un giorno prima del suo compleanno) a spaccare i sogni di un giovane talento. Per anni Mirco Aghetoni lottò contro il male che lo aveva colpito, non perdendo mai la speranza e la voglia di lottare. Ma quel male, più grande di lui spense le sue resistenze in una giornata di maggio.

“Mirco era un fabrianese che ha saputo distinguersi nella vita e che ha saputo affrontare con coraggio e forza la malattia – ha osservato l’assessore allo sport Giovanni Balducci – la città ed i ragazzi di Fabriano devono ricordare per sempre questo ragazzo. Noi come Comune abbiamo cercato di facilitare l’intitolazione”.

Un processo lungo e complesso, reso possibile dall’impegno di un gruppo di amici che ha voluto a tutti i costi affrontare le “lungaggini” della legge che impedisce di intitolare una struttura sportiva ad una persona morta da meno di 10 anni. Ma grazie alla determinazione degli amici ecco avverarsi il sogno dell’intitolazione.

E’ Don Andrea Simone (ufficio diocesano dello sport) a ricordare la “zona cesarini” ha permesso di realizzare il sogno di amici e di una comunità che è stata vicina a Mirco. “Sapevamo che c’era una legge che imponeva di attendere 10 anni prima di intitolare un impianto a memoria di un defunto – ha ricordato Don Andrea – ma al tempo stesso eravamo a conoscenza di una possibile alternativa che permetteva di intitolare una struttura dimostrando l’importanza di questa persona per la Nazione. Mi sono armato di pazienza ed ho scritto molte e-mail al Prefetto facendo presente la questione”. E poi la sorpresa di una convocazione per spiegare così tanta insistenza, per farsi portavoce di una comunità che chiedeva di ricordare Mirco. “Ho convinto il Prefetto descrivendo Mirco per quello che era: un bravo giovane, un bravo sportivo ed un bravo cristiano”. Parole che sono bastate per raggiungere l’obbiettivo. Lo stadio “Mirco Aghetoni” debutterà domenica 19 marzo (ore 15) con una partita dedicata allo sfortunato e coraggioso calciatore fabrianese.

(saverio spadavecchia)

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