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Falconara I doni lasciati andranno al Salesi e a bambini bisognosi
La decisione di Bluette Alunni e del babbo Stefano dopo l’episodio che ha visto un 35enne sconosciuto presentarsi da Bys Toys, scegliere più di 25 giocattoli, pagarli e lasciarli in negozio per destinarli ai piccoli meno fortunati
6 Dicembre 2024
Falconara – Bluette Alunni e il babbo Stefano sono ancora meravigliati da quanto è accaduto nella serata di lunedì scorso, quando un 35enne si è presentato nel negozio Bys Toys di via Bixio, ha ordinato e fatto impacchettare oltre 25 giocattoli, ha saldato regolarmente il conto che ammontava a 356,99 euro con la sua carta di credito, per poi lasciare tutto ciò che aveva acquistato in negozio, dicendo alla titolare che quei giochi erano per i bambini meno fortunati, per le famiglie povere e per i bimbi malati.
«E’ stato un gesto che ci ha sinceramente sorpresi – afferma Bluette Alunni, la titolare dal dicembre 2020 del punto vendita di via Bixio – che non mi era mai capitato prima».
E l’episodio ha piacevolmente sorpreso tanta gente che anche sui social non ha mancato di sottolinearlo ed evidenziarlo come esempio virtuoso dell’essenza del Natale.
«Quell’uomo giovane, di origine africana – afferma ancora la negoziante – ha lasciato a noi la scelta di donare i tanti giochi che aveva acquistato e ieri ci siamo messi in contatto con le Patronesse dell’ospedale Salesi per lasciare ai bambini che soffrono diversi giocattoli».
Altri giochi saranno destinati ad associazioni che si occupano di famiglie povere e bimbi in difficoltà: questo è il desiderio di Bluette e Stefano Alunni, anch’egli titolare di un noto negozio di mobili a Falconara.
«Ci sembra il modo migliore per non tradire la fiducia verso quell’uomo che si è dimostrato un vero signore – dicono i commercianti – una persona che ha davvero tanti valori, che ha scelto i regali con cura per poter soddisfare i bambini meno fortunati e le famiglie più indigenti».
Tutti sono curiosi di conoscere l’identità del generoso giovane che ha acquistato nel negozio di via Bixio tutti quei giocattoli per i bambini in difficoltà e anche Bluette Alunni non nasconde il desiderio di scoprire chi è l’uomo che ha comprato da lei quegli articoli.
«Sinceramente non gli ho chiesto neppure come si chiamasse – continua lei –, tanta era la mia sorpresa. Non capita tutti i giorni, anzi non mi è mai successo, che qualcuno venga in negozio e acquisti tanta merce da donare agli altri. So solo che per me quello era davvero Babbo Natale, una bella persona, distinta, educata, signorile, molto disponibile; non è stato come servire un cliente qualsiasi e quando mi ha detto che avremmo dovuto regalare i giochi a chi era in difficoltà mi ha letteralmente meravigliata».
Bluette Alunni ricorda anche di quando il Comune, qualche anno fa, aveva organizzato il Dono Sospeso: le persone potevano fare acquisti o lasciare denaro a chi ne aveva più bisogno.
«Ecco, sarebbe bello riproporre quell’iniziativa e questo potrebbe essere l’inizio».
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