FALCONARA Pia torna a casa: «Speriamo riesca a reagire e a vivere serenamente»

Per la 70enne arresti domiciliari, il giudice ne ha disposto la scarcerazione dalla casa circondariale di Pesaro perché gravemente malata

FALCONARA, 17 febbraio 2022 – La tanto attesa relazione dell’area sanitaria del carcere di Pesaro è finalmente stata firmata ed è giunta al giudice che ha disposto la scarcerazione per la donna falconarese di 70 anni, gravemente malata, che è così potuta tornare nella sua abitazione di Falconara, dove sconterà il resto della pena agli arresti domiciliari.

«Da martedì pomeriggio mamma è tornata finalmente a casa – dicono le due figlie che nei giorni scorsi si erano rivolte al giornale per sollecitare una soluzione positiva della vicenda – ed anche se le patologie di cui soffre sono gravi è un sollievo per noi e per tutta la famiglia sapere che è tra le mura domestiche e in un ambiente sereno. Non meritava di finire i suoi giorni in carcere. Eravamo disperate, non sapevamo più cosa fare, non pretendevamo alcun trattamento di favore e desideravamo esclusivamente che fossero rispettati i suoi diritti e quelli della sua famiglia perché nostra madre ha rischiato davvero di morire in carcere».

La settantenne di Falconara soffre da tempo di patologie degenerative che peggiorano quotidianamente: encefalopatia ischemica, Parkinson, fisicamente è molto prostrata tanto che ora si ipotizza il ricovero in una struttura ospedaliera dove possa ricevere cure adeguate.

«La sua condizione – aggiungono le figlie – era assolutamente incompatibile col regime carcerario. Tra l’altro nostra madre in carcere ha contratto anche il Covid ed è stata posta per 21 giorni in isolamento».

L’avvocato pesarese Diego Dell’Anna, che ha seguito la vicenda con la collega, avvocato Federica Battistoni, aveva più volte sollecitato la scarcerazione della settantenne malata.

«Era logico e giusto che la signora tornasse a casa perché soffre di gravissime patologie, tra cui una forte depressione. Finalmente è giunta l’ordinanza di scarcerazione che rende giustizia a una donna anziana, a cui è morto il marito pochi mesi fa, una donna che ormai pesa meno di 40 chili e ha perso la voglia di vivere. Ora, tra gli affetti familiari, speriamo riesca a reagire e a vivere più serenamente».

Gianluca Fenucci