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FALCONARA Al “Gerundini” festa di compleanno per i coniugi Adriano e Maria

Doppia felicità per tutti gli ospiti e gli operatori dell’istituto di via da Vinci che annovera anche centenarie

FALCONARA, 10 marzo 2022 – Che bel compleanno al Gerundini. Nell’istituto falconarese di via da Vinci hanno spento oggi rispettivamente 88 e 90 candeline Adriano Staffolani e Maria Bossi, marito e moglie indissolubilmente legati da decenni e ospiti insieme della casa albergo Clorinda Gerundini. Un doppio compleanno che ha fatto felici tutti gli ospiti e gli operatori dell’istituto.

Adriano Staffolani ha imparato a fare il cuoco dalla mamma, nonna e bisnonna e ha perfino cucinato per Gheddafi, il leader libico. Dal 1957 fino al 1971 è stato cuoco in Francia a Thionville, nella regione della Mosella e dal 1971 è tornato in Italia per preparare le sue prelibatezze in ristoranti di alta qualità e di charme, al Fortino Napoleonico e alla Fonte di Portonovo e al Passetto di Ancona.

Ha prestato la sua opera anche ad altri rinomati ristoranti marchigiani. Nel 1973 ha fatto il cuoco sulla piattaforma Nettuno Guascogna salpata da Ancona e giunta in Brasile dopo 56 giorni di navigazione. Adriano Staffolani racconta ancora lucidamente l’esperienza unica di quel viaggio e di quei bagni nell’oceano, all’Equatore, con l’acqua a 38 gradi.

Dal 1977 al 1980 ha aperto un ristorante tutto suo a Falconara in via Nino Bixio, la celebre “Trattoria pizzeria da Adriano”, famosa per il brodetto e per la cacciagione. In tanti a Falconara ancora si ricordano della pizza di Adriano, ancora più buona il giorno seguente dopo averla messa in forno. E poi il lavoro con la ditta Davanzali di Ancona: Adriano ha fatto il cuoco in Iran, Israele e Libia dove ricorda benissimo le pietanze che cucinava per il colonnello Gheddafi. E infatti ha aiutato la cuoca Francesca, che festeggiava anche lei il compleanno, per preparare il piatto a lui più gradito, un gustoso e delicato risotto allo champagne.

La moglie Maria Bossi, che accanto all’uomo della sua vita, che ha seguito fin da ragazza nel trasferimento in Francia, ieri ha spento 90 candeline, e si è occupata a tempo pieno della famiglia. Purtroppo la coppia ha avuto due grandi dolori: la perdita delle due figlie, una deceduta alla nascita e l’altra a 57 anni, ancora giovane.

Tutti gli addetti del Gerundini, con la nipote Alessia e le pronipoti Giada ed Elena e il genero Umberto, hanno fatto gli auguri affettuosi alla coppia e Renzo Canafoglia, il musicoterapeuta dell’istituto, ha allietato la giornata con la sua musica.

Nell’istituto falconarese si vive bene e nemmeno un mese fa, nella giornata di San Valentino, aveva festeggiato i suoi 101 anni un’altra ospite, Ullia Giovagnoli e nell’ottobre scorso, a precederla, era stata Teresa Bendelari che aveva compiuto anche lei 101 anni.

Il sindaco Stefania Signorini ha fatto gli auguri a tutti i centenari a nome della cittadinanza. Nella casa albergo falconarese che ospita anziani, la vita trascorre serena e c’è un clima affettuoso e collaborativo. Non si sono più registrati casi di positività al Covid durante la pandemia del gennaio di un anno fa, quando esplose un focolaio e, dopo i primi due casi scoperti il 4 gennaio 2021, furono 19 i positivi su 21 ospiti.

Adesso la festa è grande: per le ultracentenarie, per i coniugi innamorati e perché da molto tempo non si registrano casi di positività al Covid.

Gianluca Fenucci

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