Festival Il Barocco delle Marche ad Ancona e Serra San Quirico

Ancona – Dopo lo slittamento causa indisposizione del solista ospite che ha costretto a posticipare “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi, produzione inaugurale del Festival Barocco delle Marche, il celebre titolo del Prete Rosso arriva finalmente in scena, con l’Orchestra Barocca delle Marche diretta dallo specialista assoluto Federico Guglielmo: giovedì 5 ottobre alle ore 19 alla chiesa del Gesù di Ancona, già tutta esaurita da molti giorni, mentre la serata di debutto è fissata per oggi 4 ottobre ore 21 alla chiesa di Santa Lucia a Serra San Quirico, che invece conta ancora alcuni posti disponibili.

Entrambi i centri sono infatti sedi produttive regionali del Festival, ciascuna con il proprio Cartellone specifico: Ancona Barocca e Serra Barocca.

Ma la ricca settimana di musica e cultura barocca proposta dal Festival non si limita alla celebrità di Vivaldi: lo stesso giovedì 5 ottobre, sempre ad Ancona ma stavolta alle ore 17.30 presso la Sala convegni del Museo Archeologico Nazionale, l’appuntamento è con Maddalena Laura Lombardini, celebre violinista e compositrice del ‘700, tra le pochissime autrici che all’epoca riuscirono a ottenere successo personale in tutta Europa, grazie al proprio nome e alla propria arte, non all’ombra di mariti o padrini come in tanti casi.

Una vera e propria donna emancipata ante litteram, della quale racconta al pubblico Francesco Passadore, musicologo e presidente del Conservatorio di Vicenza, massimo studioso della Lombardini di cui ha curato il catalogo delle opere oltre ad averne ricostruito la vicenda artistica e biografica.

L’appuntamento, dal titolo “La Maestra di Venezia”, rientra nel ciclo di incontri culturali denominati “Accademia Barocca”, che affianca le proposte concertistiche approfondendone e sviluppandone temi e argomenti, per una quanto più ampia visione di contesto e familiarità con il periodo storico e artistico stesso.

Maddalena Laura Lombardini (Venezia, 1745 -1818) è figura musicale di spicco, compositrice e interprete di valore con una carriera internazionale molto rara per una donna, in epoca assai avara con le individualità femminili. 

Tra i numerosi e celebri allievi della scuola violinistica di Tartini, Lombardini fu molto ammirata sia come violinista che come cantante lirica, oltre che come compositrice apprezzata ed eseguita in vari paesi d’Europa: la sua scrittura vivace e ricca traghetta le forme strumentali dal barocco al classicismo, nella transizione stilistica tra il linguaggio tartiniano e quello di Mozart e Haydn. 

L’incontro convegnistico con il prof. Passadore non è fine a se stesso, ma di stimolante introduzione alla seconda produzione del Festival, che presenta proprio un programma monografico sulla musica da camera della Lombardini, eseguito dall’ensemble dell’Orchestra Barocca delle Marche: sabato 7 ottobre alle ore 21 alla chiesa San Filippo Neri di Serra San Quirico, domenica 8 alla chiesa del Gesù di Ancona, ore 17.30. 

La produzione – che è anche un richiamo al contatto dell’autrice con le Marche, dove per un periodo della sua frenetica vita lasciò la figlia in custodia a un convento di Ancona – è il primo dei tre eventi con i quali il Festival rilancia all’attenzione odierna la raffinata musica della compositrice e la sua stessa figura di artista e di donna: dopo la produzione cameristica del 7 e 8 ottobre, segue uno spettacolo teatrale a lei dedicato e appositamente commissionato (21 ottobre, Teatro comunale di Montecarotto) e infine un programma di suoi concerti per violino e orchestra insieme a quelli di Tartini, il 10 e 11 novembre, a Montecarotto e Ancona.

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria a: [email protected].

Info: 338 83 88 746. Aggiornamenti progressivi: https://www.facebook.com/FondazioneAlessandroLanari.