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Cronaca

IL CASO Scomparsa Andreea, la lunga attesa aspettando notizie (video e foto)

Davanti al casolare per tutta la mattina e per metà pomeriggio: tanti giornalisti per servizi, collegamenti in diretta tv, interviste

di Pino Nardella

MONTECAROTTO, 15 aprile 2022 – In pieno sole e nel caldo di questo giorno di primavera, il casolare nelle campagne che circondano d’attorno la Montecarottese, strada di collegamento tra la valle e la collina, ha visto animarsi le ore della mattina sino a quelle di metà pomeriggio.

Da lì, stando a quanto si sa, è scomparsa Andreea Rabciuc, 27 anni, la mattina del 12 marzo scorso intorno alle 7 e lì, oggi, si è svolto il primo sopralluogo da parte degli inquirenti in cerca di tracce, elementi, scavi, di quel qualcosa che possa indirizzare l’indagine a far luce su quanto sia veramente accaduto.

All’opera per gli accertamenti l’unità Sis, Sezione investigazioni scientifiche che supporta il Ris dei Carabinieri, specializzate nel sopralluogo preliminare sulla scena del crimine, i cinofili dell’Arma, da Bologna, con un pastore cecoslovacco addestrato a fiutare tracce biologiche di persone decedute.

Folla di cronisti, inviati di tv locali e nazionali che ormai sono piombate da giorni sul caso, dirette televisive, interviste, confronti, ricostruzioni, nell’attesa di poter carpire qualche parola da quanti si trovavano all’interno dell’area del casolare, dall’avvocato difensore dell’unico indagato – sino ad ora – Simone Gresti, il fidanzato di Andreea, dai periti di parte, dal pm che coordina le indagini, Irene Bilotta che, però, al termine, ha soltanto salutato e se n’è andata.

Casolare chiuso, delimitato dal nastro bianco e rosso, nel tratto invalicabile, vale a dire per tutto il perimetro dell’area dove insiste la proprietà.

Auto parcheggiate non solo a ridosso del nastro, ma anche lungo il margine della strada dove il traffico andava via via aumentando con il passare delle ore, con gli automobilisti a rallentare e a gettare uno sguardo su quell’assembramento a prima vista inconsueto ma generato da un mistero da risolvere. Problema che, ormani, non solo da quelle parti, conoscono tutti.

Dov’e Andreea?

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