JESI‬, IL CENTENARIO GRANDE GUERRA: DOPPIO INCONTRO CON CONFERENZA E FILM D’AUTORE

JESI, 7 aprile 2015 – Sono fissate per giovedì pomeriggio (9 aprile) e venerdì sera (10 aprile) le due nuove iniziative pubbliche promosse per ricordare il centenario dell’ingresso dell’Italia nella prima guerra mondiale. Nella prima data, quella del 9 aprile prossimo, la Sala Maggiore del Palazzo della Signoria ospiterà la seconda conferenza del ciclo incentrato sul centenario, curato da Fulvio Cammarano, dell’Università di Bologna, e da Riccardo Piccioni, dell’Università di Macerata. Protagonista del pomeriggio la relatrice Barbara Montesi, ricercatrice di storia contemporanea nell’Atene urbinate e componente del comitato scientifico dell’Istituto Storia Marche. A lei il compito di affrontare il tema: “Famiglie e donne nella Grande Guerra”, un argomento che inevitabilmente porterà in evidenza il ruolo della donna in tempo di guerra, quando nelle fabbriche e nelle attività produttive in genere (campagna inclusa) hanno dovuto sostituire gli uomini chiamati a combattere al fronte. Fu da quel periodo che la donna, prima di allora considerata solamente angelo del focolare cominciò a trasformarsi in membro attivi della società e dell’economia.

Nel teatro della parrocchia di San Giuseppe, “Il piccolo”, venerdì 9, alle ore 21,15, sarà proiettato un classico della cinematografia mondiale: quell’”Addio alle armi” di King Vidor che nel 1957 suscitò consensi e ricevette premi. Tratto da un romanzo di Ernest Hemingway, il film racconta una pagina epica della grande guerra e descrive un popolo che nel momento più importante riesce a dimostrare la propria fierezza. Come si ricorderà, comprimari del film furono: Alberto Sordi in un ruolo altamente drammatico e Vittorio de Sica che per la parte del maggiore medico Alessandro Rinaldi ricevette una nomination all’Oscar. Il film sarà introdotto da Agostino Amedoro, dell’Istituto Gramsci Marche. L’ingresso è libero.
(Sedulio Brazzini)