JESI‬, NUOVO LOOK PIU’ ELEGANTE LA GALLERIA SOTTO L’ARCO DEL MAGISTRATO

JESI, 23 marzo 2015 – “… e io pago!”. La famosa battuta dell’indimenticato Totò calza bene con quanto sta avvenendo sotto la galleria dell’Arco del Magistrato dove, proprio da oggi (23 marzo), sono iniziati dei lavori particolari. Già perché quel tratto pedonale che collega piazza della Repubblica alla sede del Comune è oggetto di un “investimento” di 30mila euro; a tanto ammonta la spesa per rifare ex novo quello che in comunicato del Comune stesso viene definito “vetusto ed obsoleto manto di gomma”. Al suo posto “una più elegante pavimentazione tecnicamente denominata “terrazzo alla veneziana”, vale a dire composta da listoni di granulati di marmo e pietra”. Non solo, visto che c’erano, i nostri amministratori pubblici hanno deciso di installare “anche un nuovo impianto illuminotecnico che darà una migliore e più suggestiva luce nelle ore serali e notturne”. Per completare l’opera ecco che arriva l’unico intervento che, crediamo, sia veramente necessario: la ritinteggiatura delle pareti della galleria. 

Nel comunicato che dà notizia dell’operazione si dà atto ai responsabili attuali della cosa pubblica di aver risolto una questione che si trascinava da anni, quella della riqualificazione dell’Arco dl Magistrato i cui lavori – iniziati oggi – si protrarranno per un paio di settimane. Sarebbe questo il “tempo stimato per questo restyling completo che si inserisce a pieno titolo nelle azioni di valorizzazione della parte pedonale del centro”.
Di fronte ad una operazione del genere viene spontaneo chiedersi: ma in città non c’erano lavori più urgenti, necessari ed utili da doversi fare? Possibile che nessuno di coloro che siedono attorno al tavolo della Giunta (l’organo che ha approvato il progetto e la spesa per l’Arco del Magistrato) si sta rendendo conto che i cittadini lamentano il dissesto delle sedi stradali, lo sfascio di molti marciapiedi, lo scempio che si può ben vedere nella zona dell’ex aeroporto (Orti degli anziani) e tante altre magagne sparse sia in centro così come nelle periferie? Possibile che nessuno fa niente per rimuovere l’immobilismo ed i ritardi nell’esecuzione di opere pubbliche? Sembrerebbe proprio di no, visto che lo sguardo di tutti è caduto su un breve tratto pedonale percorso quotidianamente anche dagli amministratori comunali.