Cronaca
JESI Aggressione all’Arco: chiesta condanna per tentato omicidio
13 Marzo 2021
Tre anni e due mesi la richiesta della Procura per il giovane di origini brasiliane: parte civile l’aggredito
JESI, 13 marzo 2021 – La Procura di Ancona ha chiesto una condanna per tentato omicidio per il giovane ritenuto responsabile dell’aggressione all’Arco Clementino avvenuta lo scorso 14 novembre.
Tre anni e due mesi la richiesta formulata giovedì al processo con rito abbreviato, per il 19enne ai domiciliari dopo l’arresto da parte della Polizia.
Rappresentato dai legali Federica Battistoni e Davide Mengarelli che hanno chiesto l’assoluzione, il giovane aveva detto in più occasioni di essersi solo difeso.
La difesa del 20enne aggredito, di origini nigeriane, si è costituita parte civile, il giovane era uscito da Torrette, dove era stato ricoverato, con una prognosi di dieci giorni. E’ assistito dallo studio Catani e Ricci.
Lo scontro quella sera sarebbe arrivato all’apice di un litigio tra i due e degenerato all’altezza della pensilina degli autobus all’Arco Clementino. Da chiarire la posizione del fratello del presunto responsabile, 21 anni, indagato a piede libero, al vaglio del Pm.
(e.d.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
