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Cronaca

JESI BACCI: “UNA STRUMENTALIZZAZIONE POLITICA ANDATA A VUOTO”

JESI, 9 novembre 2017 – Il Comitato dei Garanti ha detto no al referendum, il comitato ‘nessuno tocchi Pergolesi’ non si da per vinto ed è pronto ad una raccolta di firme per cercare ancora di bloccare lo spostamento del monumento.

Sulle ultime novità è intervenuto il sindaco di Jesi Massimo Bacci. “Le motivazioni con cui il Comitato dei Garanti ha dichiarato inammissibile il referendum – ha sostenuto il primo cittadino – confermano quello che avevo sempre sospettato: quella dello spostamento del monumento non era altro che una strumentalizzazione politica costruita ad arte alla vigilia delle elezioni comunali con il chiaro intento di provare, per fortuna senza riuscirci, a delegittimare il civismo alla guida della città”. E dice ancora: “Del resto fin dal primo istante mi sembrava impossibile che ex sindaci ed ex amministratori comunali e regionali avessero potuto sottoscrivere una simile richiesta che cozzava in maniera così clamorosa con norme che sono alla base del normale funzionamento di un Comune. Le norme richiamate sulla pianificazione territoriale ed urbanistica ben si adattano all’altra questione oggetto di discussione in questi giorni, come quella della torre Erap, – aggiunge Bacci – laddove si vuole artificiosamente far credere che sia possibile intervenire, senza invece riconoscere che si è concluso definitivamente un iter, per altro da parte di una Amministrazione comunale precedente alla nostra, che ha creato legittimi diritti acquisiti in capo ad un soggetto terzo, in questo caso l’Erap, rispetto ai quali non è possibile opporre alcun diniego”.

Sicuramente le parole del Sindaco alimenteranno altre discussioni ma di fatto, al momento, e bisogna darne atto, tutto sta procedendo come Bacci stesso aveva argomentato.

 

e.s.

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