Cronaca
JESI CI RISIAMO, IMPIANTI DI RISALITA INUTILIZZABILI: RABBIA E PROTESTE
26 Aprile 2019
Giornata di passione per chi doveva recarsi in centro utilizzando gli ascensori del parco del Vallato, di via Castelfidardo e Palazzo Battaglia. Maxi ponte festivo per gli uffici comunali ma non per la Biblioteca e la Pinacoteca
JESI, 26 aprile 2019 – Questa mattina quasi tutti gli impianti di risalita erano inutilizzabili. Ci riferiamo a quelli che collegano via Castelfidardo a piazza della Repubblica, la cosiddetta “Caffettiera” che dal Parco della ex Saffa porta a via Mura Orientali, e quello interno a Palazzo Battaglia. Oltre a questi potremmo aggiungere anche l’impianto delle cosiddette “Carcerette”, terminato da anni, ma mai entrato in funzione. La singolarità sta nel fatto che l’unica segnalazione del mancato funzionamento degli ascensori è relativa all’impianto Saffa – Piazza della Repubblica dove nei punti di accesso si trova un cartello sul quale è scritto: “Fuori servizio per problemi tecnici”; condizione che comporta al cittadino il ritorno alla vecchia usanza di “arrampicarsi” sulle scalette della Saffa.
Negli altri impianti nessuna segnalazione e dire che per la Caffettiera sarebbe stato necessario predisporre gli avvisi per evitare che i cittadini, specialmente quelli con difficoltà motorie o costretti sula sedia a rotelle non si avventurassero lungo tracciato predisposto per tali cittadini.
La situazione è questa, i cittadini vorrebbero sapere se e quando potranno tornare di nuovo ad utilizzare tutti quegli impianti oggi bloccati sia da problemi tecnici così come da quelli burocratici.
Consultando nei giorni scorsi il portale del Comune siamo venuti a conoscenza che nella giornata di “venerdì 26 aprile 2019 gli uffici comunali resteranno chiusi, aperte la Biblioteca e la Pinacoteca civica”. In effetti questa mattina il portone di accesso al civico Palazzo era chiuso, mentre gli accessi di Palazzo della Signoria (biblioteca) e Palazzo Pianetti (pinacoteca) risultavano regolarmente aperti. Per la maggior parte dei dipendenti comunali questo provvedimento ha rappresentato il classico “ponte della Liberazione”, vale a dire la possibilità di godere di un breve periodo di vacanza.
Sta di fatto che oggi, 26 aprile, e forse anche domani, 27 aprile, ad “incrociare le braccia” sono stati tre servizi dei quali i cittadini non hanno potuto usufruire. L’altra singolarità sta nel fatto che mentre in un caso i cittadini sono stati avvertiti mediante apposizione di apposita segnaletica, negli altri due casi i cittadini si sono trovati di fronte al blocco senza preavviso.
(s. b.)
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