Segui QdM Notizie

Attualità

JESI CICLABILI, IL MEETUP CRITICO COL COMUNE: «BISOGNA ASCOLTARE I CITTADINI»

«Il dovere del bene pubblico non è realizzare opere di cui nessuno ha bisogno», la risposta alla lettera aperta del sindaco Massimo Bacci

JESI, 11 aprile 2019Piste ciclabili al centro del dibattito cittadino. La lettera del sindaco Massimo Bacci (leggi l’articolo) che ha parlato di un “bene pubblico“, evidenziando come le ciclabili (nella foto in primo piano quella di Corso Matteotti) siano una scelta ambientale e di sicurezza, per la realizzazione delle quali ci si affida a professionisti, non ha lasciato indifferete il MeetUp Spazio Libero.

«Il Sindaco non ha fatto in tempo ad affermare, perentorio, che le piste ciclabili realizzate sotto la sua Amministrazione non hanno fin’ora creato “il benché minimo problema” che dopo soli cinque giorni la realtà dei fatti lo ha inevitabilmente smentito». Il riferimento è alla donna caduta ieri mattina (10 aprile) sul cordolo della ciclabile di Corso Matteotti (leggi l’articolo).

La ciclabile di Corso Matteotti dove è avvenuto l’incidente

Il MetUp prosegue: «Ci permettiamo di suggerire, ma sappiamo che sarà probabilmente inutile, che il dovere del bene pubblico non è realizzare opere di cui nessuno sente l’esigenza o, peggio ancora, che creano disagio, pericoli e danni agli utenti. Al contrario: perseguire il bene pubblico significa ascoltare le esigenze dei cittadini e soddisfarne i bisogni. Se poi, come dice il Sindaco “c’è anche una questione tecnica: perché il percorso di una pista ciclabile è stato studiato, analizzato e progettato da chi ha competenze specifiche in materia” speriamo che chi ha progettato la ciclabile di via Martin Luther King non abbia la stessa competenza specifica di chi ha realizzato quella sotto l’arco Clementino».

(e.d.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News