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JESI Circoli Arci, nasce il percorso di rete “Scì”

Pensato con e nelle realtà associative per ramificare il cambiamento e per dare spazio ai bisogni della comunità

JESI, 13 novembre 2021 ScìSaremo circoli incredibili è il progetto di Arci Jesi Fabriano. Non è una rassegna, non è un cartellone eventi, non è un festival. Scì è un percorso di rete, pensato con e nei circoli, per ramificare il cambiamento e per dare spazio ai bisogni della comunità.

Progetto sostenuto e prodotto da Arci Jesi Fabriano, è nato per attivare un confronto vivace tra circoli, soci e pubblico e per proporre momenti di aggregazione che attraversino la geografia della Vallesina, con lo scopo di riaprire il futuro delle comunità.

La chiusura prolungata dei circoli, dovuta alle restrizioni pandemiche, ha portato il Comitato a sviluppare un pensiero nuovo: non solo supportare le iniziative che prendono vita nei singoli spazi, ma aprire un dialogo con essi e con essi scegliere e pensare attività assieme ad associazioni e realtà che da anni si muovono sul territorio, così da creare ponti e collaborazioni per ramificare le possibilità del cambiamento e aprirsi al nuovo.

Ruggero Fittajoli

«Abbiamo attraversato un periodo durissimo – spiega il presidente del direttivo Arci Jesi Fabriano, Ruggero Fittajoli – con la pandemia che ha comportato una prolungata chiusura dei nostri circoli, ma abbiamo trovato la forza di resistere, allacciando anche nuove relazioni: ora vogliamo tornare a guardare avanti, a progettare attività a favore dei soci e del nostro territorio».

Nei preziosi incontri tra le due curatrici del progetto, Carolina Mancini e Sofia Marasca, e i Circoli Arci – che dagli anni ‘80 abitano i Comuni e le frazioni di Jesi, Pantiere, Castelbellino, Moie, Mergo, Rosora, Fabriano, Santa Maria Nuova, Angeli di Rosora, Montecarotto, Monte San Vito, Staffolo – è stato chiesto ai soci di raccontare il quartiere, la frazione, la città in cui il circolo abita e di esprimere dei desideri per riaprire il futuro e farsi spazi delle comunità e per le comunità.

targa arci jesi fabriano

Da questo confronto è nata la costellazione di attività di ScìSaremo circoli incredibili, che vuole proporre momenti di aggregazione gratuiti, raggiungibili autonomamente nel territorio della Vallesina e fruibili con la stessa tessera Arci, valida fino al 30 settembre 2022 anche a livello nazionale. Il primo appuntamento prenderà avvio oggi, sabato 13 novembre, alle 18.30, presso il circolo Casa di Carte di Jesi (via San Marcello), con la presentazione del libro Questo non è amore L’amore non uccide” della scrittrice e disegnatrice jesina Sted, che dialogherà con Casa delle donne, Collettivo Transfemminista di Jesi e con Il tavolo delle ragazze di Torino. Alle 23si apriranno le danze con un djset a base di Tropical Cumbia a cura di Lavalamp (Macerata).

Il programma si sviluppa con cadenza settimanale, e coinvolge, oltre a La Casa di Carte (Circolo Ivo Pasquinelli), il Circolo E. Campanelli (Largo Tien Am En 4, Moie), il Circolo Ricreativo Pantiere (via G. Leopardi 1, Pantiere), Il Corto Maltese (via Giuseppe Verdi 7, Fabriano), il Circolo Il Boccioletto (via Tiziano, Angeli di Mergo).

Scì – Saremo circoli incredibili proseguirà la coprogettazione, nel 2022, anche assieme agli altri circoli e associazioni della rete: Ricreativo Scorcelletti, Risveglio del Corpo, La Casetta, A. Mancini, Vivere Monte San Vito, Arci Voce, Ora d’Aria, Circolo Coste. Tutte le iniziative sono gratuite previo tesseramento. La prenotazione è obbligatoria per tutti i laboratori. Per informazioni: [email protected]; [email protected].

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