Cronaca
JESI Nasce “Jesi città da vivere” progetto di sviluppo virtuoso
26 Gennaio 2021
Rete di 20 imprenditori che ha messo in piedi questa iniziativa aperta e dialogante pensando a un prossimo futuro di “ripartenza“
JESI, 26 gennaio 2021 – Un gruppo di 20 giovani imprenditori uniti per elaborare proposte positive per la città, per renderla sempre più vivibile, vivace, accogliente, interessante per i cittadini e i turisti.
Sono i punti cardine del progetto “Jesi città da vivere”, un’iniziativa privata ma nata come progetto aperto e dialogante di sviluppo virtuoso della città attraverso le attività di accoglienza, ristorazione e intrattenimento.
“Jesi città da vivere” si propone di confrontarsi con la città tutta, a partire dal Comune, tarando le iniziative così che siano in armonia con l’ecosistema cittadino.
Il gruppo pilota al momento è composto dai gestori dei locali Birreria Sant’Agostino, Caffè Imperiale, Cibariando Pesce & Dintorni, Corso Piccolo Caffè, Hakuna Matata Cafè, Hostaria Dietro le quinte, Jack Rabbit, Gara Caffetteria e Specialità, Korova Club, La Picca Wine bar, Man Cave Cafè, Mezzometro pizza su misura, Pergolesi Enocaffè, Poldo Burger Bar, Rambaldus Poldo Burger Bar, RossoIntenso Food & Wine, Sardina Street food, Transylvania Vinyl Bar, Vagamondo gineria, VictorJa.
Partner dell’iniziativa è l’agenzia di comunicazione Premiata Fonderia Creativa.
La rete di imprenditori ha iniziato a confrontarsi sul progetto già nei mesi precedenti la pandemia, che non lo ha frenato, anzi gli ha dato una motivazione in più, rendendo il gruppo più determinato e convinto del nuovo percorso da intraprendere.
«Vorremmo che questo progetto si sviluppasse e si propagasse per tutta la città – ha spiegato Marco Tombini, Jack Rabbit –. Per adesso è una spinta, un movimento positivo verso un futuro migliore. Pensiamo già al domani, a ripartire». [nk_awb awb_type=”image” awb_image=”291936″ awb_image_size=”full” awb_image_background_size=”contain” awb_image_background_position=”50% 50%” awb_parallax=”scroll” awb_parallax_speed=”0.5″ awb_parallax_mobile=”true” awb_styles=” padding-top: 150px; padding-bottom: 150px;” link=”http://www.caprariauto.it” linkdest=”_blank” awb_class=”caprari”][/nk_awb]
Nella dichiarazione di intenti, presentata ieri in una conferenza in Piazza della Repubblica con l’assessore Ugo Coltorti, l’obiettivo di creare nuovi flussi turistici, progettare una proposta di valore in linea con la vivibilità della città, sostenere la collaborazione con le istituzioni e creare un’interazione propositiva e funzionale fra i locali della città.
Ogni vetrina e canale social dei locali aderenti presenterà il logo del progetto, rendendolo riconoscibile. Al via, quindi, tre workshop di Design Thinking che aiuterà i 20 partecipanti a trovare metodi e strumenti per lavorare insieme, identificare obiettivi condivisi e un percorso che unisca i partecipanti e crei un impatto positivo per la città. Nei tre incontri si inizierà condividendo dati e percezioni sulla Jesi di oggi e si proseguirà con la creazione di uno scenario condiviso: come immaginiamo la Jesi ideale, quale ruolo hanno gli imprenditori in città e cosa devono cominciare a fare per raggiungere l’obiettivo?
«Un progetto collettivo che si ripercuoterà positivamente sul benessere di tutti– ha detto Ugo Coltorti –, spero che si espanda per lavorare insieme verso la stessa direzione».
Elisa Ortolani
©RIPRODUZIONE RISERVATA
