JESI COMITATI DI QUARTIERE, LA “VOCE” DEL CITTADINO SULLO STATO DI SALUTE DELLA CITTÀ

JESI, 22 aprile 2016 – La partecipazione dei cittadini alla realtà jesina si arricchisce di due nuovi comitati; dopo l’istituzione dei comitati di quartiere di Mazzangrugno, Castelrosino, Minonna, Coppetella e Ponte Pio, oggi l’assessore alla partecipazione popolare, Rolando Roncarelli, ha presieduto il momento di partecipazione di alcuni dei referenti dei quartieri Gallodoro e Monte Tabor. Prossimamente, ha annunciato il consigliere delagato Marco Giampaoletti, curatore del progetto,  dovrebbero prendere corpo anche i comitati del Centro Storico, San Giuseppe, S. Maria del Piano e viale della Vittoria.

L’esordio di Roncarelli è stato quanto mai chiaro e sincero; in pratica ha affermato che il Comune non ha strumenti economici tali da risolvere tutte le problematiche che si registrano in città, nonostante ciò questi comitati serviranno ad avere un quadro più particolareggiato della situazione che si registra nelle varie parti della città. È bene precisarlo subito: questi 12 comitati (quando la formazione sarà completata) non sono composti da soggetti eletti o inidividuati dai partiti, ma da cittadini che hanno a cuore il loro quartiere, da gente che vorrebbe che tutto, nella sua zona, sia in regola. E a tale proposito il loro compito (completamente gratuito per le ragioni che ben conosciamo) è quello di segnalare tutti quei problemi che riguardano le condizioni di strade e marcapiani, lo stato di conservazione della cosa pubblica, la buona tenuta degli spazi verdi e, in generale, tutto quello che potrebbe dare una brutta immagine del quartiere. È    chiaro che non tutte le segnalazioni potranno trovare subito accoglimento dal “Palazzo”, sia per questioni economiche (ancora), così come per problemi legati alla progettazione, o all’affidamento di incarichi particolari. Insomma, questi comitati di cittadini dovrebbero essere ambasciatori dei problemi della gente e dei loro quartieri.

Prossimamente i cittadini potranno conoscere i componenti di questi comitati e rivolgersi a loro per segnalare, lamentarsi, suggerire. Siamo certi che questi cittadini saranno subissati di richieste di intervento per la sistemazione delle sedi stradali, piene di buche e avvallamenti, per la riparazione dei marciapiedi e per tante altre manchevolezze.

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