Segui QdM Notizie

Tendenze

Jesi Comune ed esperti al tavolo sulle necessità abitative

Chi lavora nel settore ha evidenziato l’impellenza di un cambio di rotta per far fronte all’enorme richiesta di immobili in locazione

Jesi – Nei giorni scorsi, presso la sala consiliare del Comune, presenti il vice sindaco Samuele Animali e le assessore Valeria Melappioni e Paola Lenti, si è tenuto un incontro in merito alle dinamiche abitative.

Al tavolo la Cisl di Senigallia-Jesi- Fabriano, alcuni rappresentanti delle agenzie immobiliari della città, Katia Montalbini, Alberto Andreoli, Federico Marzioni e Laura Togni dell’Equitas-Remax, rappredentanti dell’Asp9, il Sunia di Ancona, Marco D’Aurizio per la Caritas.

Katia Montalbini, titolare dell’agenzia Katia Immobiliare ha evidenziato che «è necessario rivedere gli accordi sindacali, in riferimento ai contratti di locazione a canone concordato con tassazione al 10%, in quanto non sono a oggi attendibili i parametri, soprattutto per i bilocali ristrutturati con ottime rifiniture, di piccole dimensioni e di recente costruzione, per i quali i proprietari rimangono fuori dall’applicazione della tassazione agevolata».

Ha fatto presente, inoltre, l’esigenza da parte dei locatori di avere garanzie minime per poter concedere i loro immobili, e la richiesta minima è un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

«A oggi, purtroppo, sono molti i giovani che, con contratti a breve termine, si trovano di fronte a una realtà spiacevole che li costringe a non rendersi autonomi dai genitori».

C’è stato più volte, inoltre, un confronto con le rappresentanti dell’Asp9 in materia di locazione abitativa, per evidenziare realtà e problematiche non superabili se non con politiche di sostegno da parte dell’Amministrazione comunale.

Il cantiere Amazon alla Coppetella

Con il bisogno immediato, in più, di intervenire a in favore dei giovani e delle persone più fragili, oltre alla necessità di trovare sistemi per valorizzare il nostro territorio in ambito immobiliare preparando i proprietari immobiliari all’arrivo di Amazon con soluzioni qualificate.

Alberto Andreoli, titolare dell’omonima agenzia immobiliare con sedi a Jesi e a Chiaravalle, ha da parte su espresso l’impellenza di interventi da parte dell’Amministrazione comunale per sollecitare proprietari e investitori a riqualificare gli immobili liberi con agevolazioni concrete sotto forma, ad esempio, di credito di imposta.

«L’arrivo di Amazon – ha sottolineato – porterà agevolazioni in ambito di locazioni abitative soltanto ai Comuni limitrofi a Jesi e non al nostro territorio in quanto incapace di soddisfare le necessità abitative che si stanno già manifestando».

Ha, quindi, sottolineato la necessità di attivarsi con le politiche più idonee, in tempi estremamente veloci in considerazione dell’imminente arrivo dell’hub del colosso dell’e-commerce che attirerà in Vallesina un numero a dir poco cospicuo di lavoratori da fuori regione che altrimenti sarà difficilmente gestibile se non affrontato in modo strutturale sin da ora.

Aequitas – Remax ha evidenziato l’enorme richiesta di case in affitto e la non possibilità di accontentare tutta la clientela, proprio perché ci sono pochissimi immobili in locazione.Gli investitori immobiliari sono pochi, anche l’acquirente che intende comprare un immobile da locare punta su immobili di alto livello come se dovesse abitarlo direttamente, non riuscendo a entrare nell’ottica del vero investimento immobiliare che presuppone un prezzo di acquisto molto basso a fronte di un ottimo rendimento annuale, ed è per questo che molti immobili rimangono invenduti.

 Le tre agenzie immobiliari hanno fanno presente all’unisono che Jesi è piena di immobili da ristrutturare e liberi da locazione proprio perché i proprietari preferiscono tener chiuso un immobile anziché locarlo senza garanzie idonee.

Le rappresentanti dell’Asp9 hanno evidenziato le notevoli difficoltà nel poter avviare le famiglie seguite verso l’autonomia perché non riuscendo a fornire sufficienti garanzie trovano il blocco da parte delle agenzie immobiliari nel farsi carico di tali richieste.

Le associazioni sindacali hanno.espresso, dal canto loro, il disagio e la necessità di intervenire nell’immediato per poter risolvere le problematiche legate alle esigenze locative.

L’Amministrazione comunale ha istituito questo tavolo di confronto proprio per trovare soluzioni politiche di supporto sia in ambito di locazione abitativa che di valorizzazione del patrimonio immobiliare della nostra città ribadendo che riconvocherà, se necessario, altri incontri per approfondire le varie opportunità in materia in modo da poter trovare le soluzioni più idonee.

© riproduzione riservata

News