JESI COVID-19: ospedale da campo al “Carlo Urbani” (video e foto)

Volontari della Protezione Civile in poco meno di un’ora allestiscono due tende per accogliere i pazienti del pronto soccorso non infetti da Covid-19

JESI, 16 marzo 2020 – È stato il sindaco Massimo Bacci a dare notizia dell’allestimento di un «ospedale da campo accanto all’ingresso del Carlo Urbani dove accogliere i pazienti del pronto soccorso non infetti da Covid-19» che sarà operativo già da domani mattina, 17 marzo.

Allestimento avvenuto da parte di un folto gruppo di volontari della Protezione Civile che già in mattinata avevano provveduto ad allestire 4 tende al regionale di Torrette. Poco meno di un’ora, dalle 16 alle 17, e ne sono state tirate su 2, una da cinque e l’altra da tre archi, che si possono allungare, alla bisogna, con altri moduli.

A sovrintendere il coordinatore provinciale della Pc, Lorenzo Mazzieri, che ha voluto ringraziare, alla fine, «tutti i volontari presenti, che stanno rispondendo sempre alle molteplici chiamate di servizio, e un grazie particolare anche alle loro famiglie che glielo permettono».

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E oggi di volontari ce n’erano da Jesi – Unità cinofile da soccorso e Club Subacqueo, Cb Om – , Monsano, Castelplanio, Castelbellino, Maiolati Spontini, Santa Maria Nuova, Filottrano.

Il primo cittadino, a sua volta, ha ringraziato «l’Asur per questa scelta che consente una netta separazione, in fase di accoglienza, tra pazienti contagiati e non contagiati, mi piace cogliere l’occasione per rinnovare i sensi di profonda riconoscenza ai medici, agli infermieri, agli operatori socio-sanitari ed a tutti coloro che in questi giorni così drammatici si stanno prendendo cura dei pazienti».

«Ma ricordiamoci! La nostra gratitudine la potremo dimostrare concretamente in un solo modo: accogliendo il loro appello di restare a casa, per evitare ulteriori contagi e non mettere ulteriormente in crisi il già critico sistema sanitario locale».

Il prossimo allestimento di tende probabilmente domani a Fabriano.

Pino Nardella

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