JESI DUE ECCELLENZE NELLO SPORT E NELLO STUDIO, SOFIA ED ELENA PREMIATE CON “STUDENTI ATLETI 2015”

JESI, 5 novembre 2015 – Sono le giovanissime Sofia Rocchetti ed Elena Tangherlini le due studentesse premiate dal Panathlon nell’ambito del premio “Studenti Atleti” 2015; la cerimonia di consegna si è svolta questa mattina (5 novembre) nell’aula consiliare del Comune di Jesi alla presenza del Presidente del Club Scherma jesino, Alberto Proietti Mosca, dell’assessore allo Sport del comune di Jesi Ugo Coltorti, di una rappresentante del Comune di Chiaravalle, dei responsabili di due istituti scolastici e dei genitori delle due ragazze premiate. Sofia Rocchetti è una giovanissima studentessa dell’Istituto Comprensivo “Maria Montessori” di Chiaravalle, dove frequenta la terza media; è stata premiata per i buoni successi nel settore del tennis dove si è laureata campionessa regionale. Più grande, ma sempre minorenne, Elena Tangherlini che frequenta il 4° anno all’Istituto tecnico “Pietro Cuppari” di Jesi nell’indirizzo turistico. La Tangherlini ha riportato successi nel campo di uno sport che a Jesi rappresenta l’eccellenza, vale a dire la scherma che quest’anno la vede partecipare nella categoria under 20. Ad entrambe il Presidente Mosca ha consegnato il diploma di Studente Atleta e una borsa di studio di 500,00 euro. Il riconoscimento attribuito alle due giovanissime è la sommatoria tra i successi riportati nel campo sportivo e l’andamento del corso di studi; entrambe sono l’esempio positivo che i loro insegnanti propongono alle scolaresche.

Nel corso della cerimonia Proietti Mosca, nella sua veste di Presidente del Panathlon e del Club Scherma, ha tenuto a far conoscere sia la “Carta dei diritti del ragazzo nello sport”, così come la “Carta dei doveri dei genitori nello sport”.; due decaloghi che, se osservati, migliorano lo sport in generale ed i singoli sportivi.
Nel suo intervento, prima della consegna materiale dei riconoscimenti, l’assessore Coltorti ha ringraziato il Panathlon e Proietti che si sforzano di divulgare i valori dello sport, anche se, nei panni di genitore, ha voluto muovere una critica ad uno degli articoli della carta dei genitori. Parole di compiacimento anche per le due premiate e per i genitori che non hanno voluto mancare alla cerimonia.
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