Segui QdM Notizie
;

Cronaca

Jesi Elezioni: i candidati Sindaco incontrano l’Ente Palio

Dai gemellaggi al piano sicurezza per gli eventi: tante le questioni affrontate nella sede dell’associazione in Piazza Baccio Pontelli

Jesi, 31 maggio 2022 – L‘Ente Palio San Floriano ha incontrato ieri pomeriggio i candidati Sindaco per un confronto svoltosi nella sede dell’associazione, in Piazza Baccio Pontelli.

Presenti, in ordine alfabetico, Marco Cercaci (Italexit e Popolo della Famiglia), Lorenzo Fiordelmondo (centro sinistra: Pd, Jesi in Comune, Jesi respira, Repubblicani Europei, Con Senso Civico), Antonio Grassetti (Fratelli d’Italia), Matteo Marasca (Jesiamo, Orizzonte Jesi, Riformisti e Patto x Jesi), assente invece Paola Cocola (Lavoro e Libertà) che non ha potuto partecipare. E’ stato il presidente dell’Ente, Emanuel Santoni, a porre le questioni ai candidati.

«I piani di sicurezza sono un costo gravoso per le associazioni – ha spiegato Fiordelmondo – Sarà l’Amministrazione a farsene carico di questo costo per alleviare le spese. Vogliamo un “Piano regolatore della cultura per conoscere gli spazi inutilizzati del Comune».

«Il Comune deve collaborare in maniera strettissima con le associazioni anche sulla questione dei piani sicurezza – ha detto Cercaci -. Conosco bene la realtà associativa avendo collaborato da vicino con l’Archeoclub».

«L’Ente percepisce 8mila euro annui dal Comune di Jesi – ha aggiunto Grassetti -. Si può verificare se alla luce dei bandi regionali è possibile intercettare altre risorse per l’associazionismo».

«Abbiamo pensato a un Festival del Medioevo – ha sottolineato Marasca -. E servono più bagni in occasione del Palio».

Santoni ha chiesto, inoltre, se sia opportuna la presenza delle istituzioni alle iniziative dell’Ente fuori città, visto che altri Comuni lo fanno.

«Se lo chiedete significa che fino ad ora non è successo, non vedo perché non dovrebbe esserci la presenza delle istituzioni», il commento di Grassetti.

Quindi il focus sui gemellaggi: «Vanno potenziati quelli esistenti – ha detto Fiordelmondo -. In particolare con Waiblingen, dove ho stretto legami di amicizia, si potrebbe pensare a un percorso sulla figura di Federico II che metta in rete le città italiane».

«D’accordo nel puntare sui gemellaggi e magari cercare altre identità simili alla nostra per stringerne altri», ha aggiunto Marasca.

L’Ente Palio dispone di materiali come transenne e strutture in legno, che vorrebbe mettere a disposizione della collettività.

Tutti d’accordo i candidati: «Materiale che va custodito e concesso ad altre associazioni o enti pubblici», ha detto Cercaci.

(Redazione)

©riproduzione riservata

News