Cronaca
JESI FIERE, DALL’OPPOSIZIONE UN UNICO CORO: SENZA NUMERI I TRONFALISMI DI BACCI
27 Settembre 2017
JESI, 28 settembre 2017 – L’amministrazione Bacci inneggia al buon andamento delle fiere di San Settimio, ma trova reazioni tiepide e più di una contrarietà da parte delle opposizioni.
Andrea Binci
“Non mi sembra che sia andato proprio tutto bene”, dichiara Andrea Binci, consigliere Pd:” Vedi per esempio il crollo del numero delle cartelle vendute per la tombola. Poi in realtà le fiere sono state dimezzate dal maltempo e si sono verificati problemi di sicurezza (caso liceo classico), furti (anche una porchetta), oltre alla rabbia dei commercianti sull’organizzazione. A conferma di questo basti vedere quello che ha detto il tribunale dei diritti del malato (il cui ex presidente Liguori è stato in corsa per essere eletto con Bacci) e la critica portata dalla rappresentante della migliore bancarella premiata”.
Samuele Animali
“Ho letto il comunicato del sindaco Bacci, ma durante le fiere ho anche parlato con alcuni agenti di polizia che mi hanno riferito del lavoro preventivo fatto contro l’abusivismo”, rileva Samuele Animali, candidato sindaco per Jesi in Comune e Laboratorio Sinistra: “Per il resto mi sono sembrate le solite fiere, anche con qualche lamentela che evidenzia aspetti da migliorare. Non capisco i toni trionfalistici, ma forse si tratta di questioni ‘interne’ alla maggioranza visto il cambiamento politico di gestione”.
Claudia Lancioni
Il Movimento 5 Stelle, per bocca della consigliera Claudia Lancioni, rimarca che “si é vero che il numero degli abusivi é calato ma solo in alcune zone della città. Abbiamo avuto infatti segnalazioni che in piazzale San Savino gli abusivi c’erano, eccome. Occorre conciliare i tre giorni di fiere con l’andamento quotidiano della città: abbiamo avuto infatti parecchie segnalazioni relative alla difficoltà dei mezzi di soccorso, che non sarebbero riusciti a raggiungere diversi edifici sensibili come la scuola media Federico II e il Liceo Classico o gli ambulatori lungo il Corso. Gli edifici sensibili vanno mantenuti raggiungibili: per agevolare i mezzi di soccorso il piano é da rivedere”.
Cristina Amici degli Elci
