JESI FONTANE PUBBLICHE, CONSUMI RECORD E SIGNIFICATIVI BENEFICI AMBIENTALI

JESI, 19 aprile 2016– Già il sapere che grazie ai quattro erogatori di acqua liscia o gasata disseminati per la città si è evitata l’emissione in atmosfera di quasi 10 tonnellate di anidride carbonica necessarie per la produzione di bottiglie di plastica è un dato decisamente positivo; se a questo aggiungiamo “un risparmio di 11,5 tonnellate di Pet” ci rendiamo conto di quanto siano utili quei distributori.
In questi giorni alcuni di loro compiono un anno di attività e tutti e quattro hanno erogato qualcosa come 370 mila litri di acqua, equamente divisa tra liscia e gasata, ma non i parti uguali. La più gettonata è stata quella situata sul parcheggio del PalaTriccoli, in via Tabano, dove sono stati prelevati ben 170.000 litri di acqua; al secondo posto l’impianto situato in zona Smia con 120mila litri. Più distanziati gli altri due erogatori: quello situato nella zona di Porta Valle ha erogato 33mila litri, mentre quello posizionato in prossimità della Fornace poco meno di 50.000 litri. In quest’ultimo caso, però, c’è da precisare che l’impianto è entrato in funzione cinque mesi dopo i primi tre, vale a dire a settembre 2014.
In una nota emessa dal Comune, oltre a dare atto del successo ottenuto dalla quattro fontane pubbliche, si è tenuto a precisare che “tutti gli impianti vengono puntualmente sanificati per scongiurare qualsiasi tipo di possibile alterazione dell’acqua erogata. Grazie ad un programma interno, ogni fontana viene costantemente monitorata e, in base alle erogazioni, viene programmato l’intervento di controllo”. La nota entra poi nei particolari legati alla manutenzione che “prevede: il cambio dei filtri, la sanificazione completa del circuito idraulico, la sanificazione degli ugelli di erogazione, la verifica funzionale delle lampade UV battericide (una in ingresso ed una in uscita) e la ricarica di CO2 alimentare certificata”. Come se tutto ciò non bastasse, anche l’Azienda Sanitaria fa il suo “mestiere” effettuando periodicamente prelievi per accertare che i parametri chimici e batteriologici siano a norma.
Per quanti ancora avessero timore di utilizzare quell’acqua, magari perché pensano di incontrare difficoltà nel prelievo, il Comune assicura che la fontana è dotata di un display luminoso che guida il cittadini nell’operazione e non solo; lo stesso dispositivo, infatti, fornisce anche altre informazioni sui servizi utili.
(s.b.)