LETTERE&OPINIONI LUCABONI: “UNA VIA O UNA PIAZZA PER RICORDARE ORIANA FALLACI”

JESI, 19 aprile 2016 – Non è la prima volta che mi rivolgo al sindaco di Jesi, Massimo Bacci, affinché una via, una strada, una piazza della nostra città venga intitolata a Oriana Fallaci.

Scrittrice-giornalista-attivista, morta il 15 settembre di dieci anni fa, credo che oggi più che mai sia giusto e opportuno che in ogni città, in ogni luogo, venga ricordata come icona premonitrice degli accadimenti di cui oggi siamo vittime e testimoni.

Donna risoluta, disse che, quando ancora nessuno pensava a quello che sarebbe, poi, accaduto, il pericolo di una invasione islamica dell’occidente era ormai nei fatti.

Scriveva senza paura di smentita che non poteva esserci integrazione quando l’integrazione non era voluta dagli attori medesimi della stessa, ci avvertiva su quanto rischiavamo con il nostro falso buonismo, ci diceva senza mezzi termini che quella che stava per iniziare era un’invasione che avrebbe minato le nostre radici giudaico cristiane che sono alla base del nostro vivere civile.

Per questo credo che sia opportuno rendere onore ad una grande scrittrice «uno degli autori più letti e amati nel mondo», che ci avvertì inascoltata di un pericolo incombente a cui noi non eravamo in grado di rispondere in alcun modo.

Rinnovo con forza questo invito al nostro primo cittadino e all’Amministrazione tutta. Oriana Fallaci è un’icona che merita attenzione e rispetto: facciamo in modo che diventi anche per Jesi un faro a cui poter guardare.

Massimiliano Lucaboni

Coordinatore Forza Italia