Fabriano Ariston, interviene il Ministro Urso: «Massima attenzione del governo»

Fabriano – La nazionalizzazione per decreto della controllata russa di Ariston mette in allarme anche il ministro Adolfo Urso.

Il Ministro delle imprese e del Made in Italy, infatti, ha subito preso posizione.

«È massima l’attenzione del Governo verso la tutela delle aziende italiane e dei livelli produttivi e occupazionali nel settore degli elettrodomestici, asset strategico del Made in Italy. L’ho confermato al presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli – ha dichiarato il Ministro – nell’ambito dell’incontro avuto a Pescara sulla vicenda della sussidiaria russa di Ariston Thermo Group, tra le principali aziende marchigiane per volumi e fatturato, e sullo stabilimento Beko Europe ex Whirlpool di Fabriano».

Con un decreto firmato da Putin è stato ufficializzato il trasferimento temporaneo delle filiali russe di Ariston alla russa Gazprom Domestic Systems, Società del gruppo statale Gazprom produttrice di elettrodomestici.

Oltre ad Ariston nel decreto c’è anche la nazionalizzazione di una controllata Bosch (Bsh Hausgerate GmbH).

Preoccupazione espressa anche dal sindaco di Fabriano, Daniela Ghergo, che in una nota ha espresso solidarietà e grande preoccupazione.

«Esprimo la vicinanza e la preoccupazione della città di Fabriano nei confronti di Ariston Group per l’improvvisa e inaspettata notizia dell’acquisizione a Gazprom, da parte del governo russo, della filiale russa della storica multinazionale italiana, con sede centrale e operativa a Fabriano. Auspico il pronto intervento del Governo italiano – ha dichiarato il primo cittadino – e confido in una soluzione della delicata vicenda internazionale che salvaguardi una delle nostre aziende più virtuose, simbolo dell’imprenditoria italiana».