Cronaca
Monte San Vito Padre Matteo riposerà tra la sua gente in Costa d’Avorio
La cerimonia funebre si celebrerà il 24 maggio, quello era il suo mondo, la vita che aveva scelto e che lo rendeva felice e sereno
27 Aprile 2024
Monte San Vito – «Abbiamo deciso di lasciare Matteo in Costa D’avorio nella missione di Dianra Village, dove lavorava da 13 anni come missionario. Così resterà vicino alla sua gente».
Francesca Pettinari è la sorella di padre Matteo, il 42enne missionario della Consolata morto vicino Niakara dopo che l’auto che guidava si è scontrata con un autobus. E lei preannuncia la volontà della famiglia.
Il missionario amava l’Africa e la Costa d’Avorio, era sempre accanto alla sua gente, ai bambini, alle persone fragili: quello era il suo mondo, quella era la vita che aveva scelto e che lo rendeva felice e sereno.
«E allora – dice Francesca – abbiamo pensato che lui avrebbe voluto così: restare in Costa D’Avorio. La cerimonia funebre, quindi, si celebrerà in Costa D’Avorio il 24 maggio. Con mio padre Pietro e mio fratello Marco e una piccola rappresentanza di amici stretti partiremo il 18 maggio per dare l’ultimo saluto a Matteo a Dianra, dove sarà sepolto. Stiamo organizzando anche il funerale in Italia per condividere con tutti un momento di preghiera e di riflessione – aggiunge –, cerimonia che dovrebbe svolgersi intorno alla metà di giugno».
Il dolore è ancora lancinante e profondo eppure la famiglia Pettinari dimostra la dignità e il coraggio che possiede solo chi crede e chi ha fede.
«Siamo addolorati e prostrati ma non dobbiamo cedere alla tristezza e al dolore perché Matteo è vicino al Signore, dove c’è luce».
Domenica scorsa, nella festa dedicata a Gesù Buon Pastore, anche Papa Francesco aveva dedicato un pensiero affettuoso a Padre Matteo Pettinari. (leggi qui)
Il Papa, durante la recita del Regina Coeli, aveva riservato un ricordo al religioso di Monte San Vito.
«Con dolore – aveva detto Papa Francesco – ho appreso la notizia della morte in un incidente di padre Matteo Pettinari, giovane missionario della Consolata in Costa d’Avorio, conosciuto come il missionario instancabile, che ha lasciato una grande testimonianza di generoso servizio. Preghiamo per la sua anima».
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