Segui QdM Notizie

Cronaca

Jesi Il Comune istituisce l’Ufficio Europa per intercettare i bandi europei

Presentato il nuovo servizio che servirà a reperire i fondi dell’Unione, a ottobre la selezione del referente, «l’Ue diventa punto di riferimento per la cittadinanza», pervenute già 40 domande per la partecipazione al concorso

Jesi – In via di attivazione l’Ufficio Europa che servirà a intercettare i bandi europei aperti alle amministrazioni pubbliche per poter accedere a quei fondi utili a finanziare i tanti progetti della città. Presentato stamattina dal sindaco Lorenzo Fiordelmondo e dall’assessora di riferimento Emanuela Marguccio (foto in primo piano).

L’istitituzione del nuovo ufficio sarà possibile grazie alla collaborazione con il Comune di Modena, specializzato da quasi 30 anni in questo settore e punto di riferimento nazionale, che fornirà al Comune di Jesi le conoscenze necessarie per l’attivazione del servizio e affiancherà con una formazione mirata il referente dell’ufficio.

«Il Comune di Modena – ha spiegato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo – ci sta affiancando dallo scorso novembre in questa nuova esperienza che va nella direzione della collaborazione e delle relazioni tra istituzioni».

«Mentre questo ruolo finora era svolto in modo marginale dai singoli uffici tecnici, ognuno per il proprio settore, con la creazione del nuovo ufficio la figura preposta si occuperà di monitorare i bandi europei rispetto agli obiettivi che l’Amministrazione si è prefissata, cercando di individuare quelli più adatti alle nostre esigenze. Avrà quindi anche un ruolo di riferimento nelle relazioni tra uffici di cui dovrà individuare le richieste».

Circa 40 le domande pervenute per la partecipazione al concorso che selezionerà il referente dell’Ufficio progetti europei, il bando resterà aperto per un ulteriore mese, dedicato alle domande da parte dei residenti di Comuni alluvionati e prevede le prove di selezione entro ottobre.

«Contiamo entro fine anno di aver individuato la figura», ha precisato il Sindaco, non escludendo l’ipotesi che se le condizioni lo permetteranno potrebbe essere ampliato con altre candidature.

I temi principali che potrebbero essere oggetto di ricerca fondi, sono quelli del cambiamento climatico e della mobilità sostenibile, ambiti per cui serviranno progetti per mettere in atto la resilienza ma anche la riprogrammazione degli stili di vita.

«L’ufficio progetti europei si inserisce in una serie di attività che questa Amministrazione sta portando avanti, come l’istituzione dello sportello Europe Direct all’interno dell’Informagiovani e l’intitolazione di un parco a David Sassoli, affinché l’Europa diventi un punto di riferimento per gli abitanti, sia in termini di cittadinanza che di fondi».

Non solo, come Modena opera proficuamente a livello territoriale mettendo a servizio le competenze acquisite in questo ambito con le realtà locali a essa vicine, anche Jesi si renderà disponibile a rapportarsi con Comuni ed Enti del proprio territorio.

«La collaborazione con Modena rafforza la nostra rete di relazioni, nell’ottica di un’azione geopolitica chi ci permette di agire su tanti aspetti – ha aggiunto il primo cittadino – così come abbiamo aperto JesiServizi ad altre importanti realtà come Fabriano e altri Comuni della Vallesina, sul tema dei rifiuti ci siamo aperti a nuovi accordi per la gestione in house, di recente abbiamo stipulato la convenzione con l’Università di Camerino per avvalerci delle loro competenze culturali e scientifiche».

«L’apertura di un ufficio dedicato ai bandi europei è un progetto in cui l’Amministrazione crede fortemente e metterà in campo professionalità e competenza qualificata nella gestione dei bandi, grazie al percorso di accompagnamento che ci ha fornito il Comune di Modena – ha sottolineato l’assessora Emanuela Marguccio -. Un percorso che rende l’Europa più vicina ai cittadini anche attraverso l’esperienza del centro Europe Direct dell’Informagiovani che punta a coinvolgere in particolare i più giovani su politiche e opportunità di lavoro dell’Unione Europea».

© riproduzione riservata

News