JESI, IL DIBATTITO “OSPEDALE VECCHIO, CITTÀ NUOVA”, ABBATTERE LA STRUTTURA O TENERLA IN PIEDI?

JESI, 15 maggio 2015 – Ad oltre sei mesi dal trasferimento di tutti (o quasi) i reparti ed i servizi del vecchio ospedale del viale alla nuova struttura del “Carlo Urbani” si continua a discutere sul futuro dell’intero complesso quasi completamente sgombero. Nei giorni scorsi alcune associazioni hanno fatto visita a quelle che un tempo erano le stanze di degenza e cura dei malati, per sabato prossimo, invece, il Coordinamento delle associazioni di volontariato dell’ambito territoriale IX, in collaborazione con il Consiglio comunale, ha indetto una assemblea per discutere sul tema “Ospedale vecchio Città nuova – Spazi pubblici, partecipazione e priorità per rispondere ai bisogni del territorio”. L’appuntamento per i favorevoli all’abbattimento della vecchia struttura (ma con salvaguardia degli immobili che si affacciano su Corso Matteotti, di importanza storica), per quanti si oppongano a questa distruzione e per quelli che vedrebbero di buon occhi una radicale trasformazione dell’area, è fissato per le ore 9,30. I lavori saranno coordinati dal Presidente del Consiglio Comunale, Avv. Daniele Massaccesi; è prevista la partecipazione del Sindaco, Massimo Bacci, di Alessandro Marini, per l’Asur Marche, Mario Argentati, coordinatore delle associazioni di volontariato ambito IX. La dirigente dell’Area servizi tecnici del Comune, Francesca Sorbatti parlerà su “L’Area e la struttura”. Porteranno il loro contributo tecnico/culturale il prof. Giorgio Galeazzi, ordinario all’Università di Macerata che affronterà il tema “Cultura e risorsa economica” ed il prof. Gabriele Fava, presidente della Fondazione Colocci che parlerà di “La cultura e il riuso o il riuso della cultura”. Dopo questi interventi sarà dato spazio ai suggerimenti ed alle proposte degli intervenuti che, ci si augura, siano tanti. “Vorremmo che sia i cittadini, così come le associazioni di volontariato, i rappresentanti delle imprese e del mondo produttivo partecipino fattivamente all’incontro” è stato detto in conferenza stampa dove già qualcuno ha espresso il suo pensiero. C’è stato, infatti, che ha auspicato che al posto dell’attuale struttura si possa ricavare una residenza assistenziale. Per Massaccesi, invece, tutto quello che uscirà fuori da questo confronto dovrebbe far parte di quel concorso di idee necessario per trovare una soluzione gradita alla maggioranza. Di certo c’è che la parte vecchia non potrà essere abbattuta e questo è già un dato di fatto certo.
(Sedulio Brazzini)