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Jesi Il futuro dei media digitali a convegno

Organizzato dalle associazioni culturali Res Humanae, L’Isola e Willer&Carson, a conclusione di un percorso multimediale con film, dibattiti, spettacoli teatrali e incontri con esperti

Jesi – Una riflessione sul futuro dei media digitali, con un dialogo tra generazioni e una esplorazione sulle dinamiche dell’informazione nel Ventunesimo secolo.

Questi i punti centrali del progetto Shhh!! Umori e rumori dell’informazione”, che ha concluso il suo percorso con il convegno tenutosi il 25 marzo.

L’evento, organizzato dalle associazioni culturali Res Humanae, L’Isola e Willer&Carson, ha costruito un percorso multimediale con un fitto calendario di film, dibattiti, spettacoli teatrali e incontri con esperti, decine di eventi che hanno visto la partecipazione di oltre mille persone.

Il presidente dell’associazione culturale Res Humanae, Dante Ricci, attore e regista, ha sottolineato come «il calore e la partecipazione a Shhh!! dimostrino l’importanza vitale di promuovere una cultura dell’informazione consapevole. Siamo profondamente grati alla Regione Marche, al Comune di Jesi e all’associazione Culturale Willer&Carson per il loro sostegno indispensabile. Un ringraziamento speciale va a tutti gli speaker del convegno finale, che hanno arricchito il dibattito con le loro preziose insight».

Il convegno del 25 marzo, “Shhh!! Umori e rumori dell’informazione: l’informazione nell’era dell’uomo social”, ha visto la partecipazione di relatori provenienti da mondi diversi del sapere, tra cui Paolo Pirani nel campo del teatro, Lorenzo Bastianelli per il cinema, Leandro Paoletti sugli impatti dei social network, Francesca Tilio e Alessio Ballerini per fotografia e video, Stefano Brecciaroli sulla televisione, Elisabetta Pigliapoco nella poesia e Dino Mogianesi per la carta stampata.

Questi interventi hanno offerto spunti profondi e variati, contribuendo a un dialogo multilaterale sull’informazione moderna e sul suo impatto sociale.

Una testimonianza dell’importanza di coltivare una cittadinanza informata, critica e responsabile, necessaria per lo sviluppo culturale della società.

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