Attualità
JESI Italexit, Gianluigi Paragone: «Ripartire dal lavoro»
5 Giugno 2021
L’incontro con il senatore all’hotel Federico II, impegnato nel tour delle Marche
JESI, 5 giugno 2021 – Ripartire dal lavoro e dalla micro impresa italiana. Questa la proposta di Gianluigi Paragone, fondatore del partito Italexit, che come primo obiettivo si prefigge l’uscita dall’Euro per valorizzare la piccola e media impresa italiana.
Il senatore è stato ospite ieri mattina all’hotel Federico II per inaugurare il suo tour di due giorni nelle Marche, dove insieme al coordinatore regionale Massimo Gianangeli sta portando le sue proposte a Montegranaro, Senigallia e Civitanova.
Italexit, che ha già circoli in tutte le province delle Marche, «nasce dopo il tradimento del Movimento 5 Stelle, che aveva iniziato la sua storia politica nel segno della battaglia dell’uscita dall’Unione Europea , la madre di tutte le battaglie», come ha spiegato il coordinatore regionale.
«Quello del Recovery fund è un contentino che pagheremo a caro prezzo – continua -. L’Europa è l’alfiere del neoliberismo, un saccheggio che mette al primo posto il mercato rispetto alla persona. Le decisioni non si prendono più a Roma ma a Bruxelles: dobbiamo riprenderci la sovranità costituzionale ormai persa».
«L’Italia è un’eccellenza agroalimentare perché rappresenta il trionfo del piccolo – ha detto il senatore Paragone -. La micro impresa italiana è stata una palestra di esperienza, poi maturata nei distretti. Invece l’Europa standardizza, sotto l’inganno della modernità».
(e.o.)
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