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Jesi La Stagione Lirica attraverso lo sguardo dei bambini, «il pubblico del futuro» – Video

Sono i disegni dei più piccoli ad aver ispirato i visual dei 4 manifesti relativi alle opere che andranno in scena al Teatro Pergolesi, il debutto sarà il 20 ottobre con “Così fan tutte”, illustrato il ricco programma degli eventi correlati agli spettacoli

Jesi – I veri creativi della campagna di comunicazione della 56esima Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi sono proprio loro, i bambini, il pubblico del futuro, che grazie ai disegni realizzati sulle 4 opere in scena quest’anno –Così fan tutte di Mozart,Il barbiere di Siviglia di Rossini, il De bello gallico di Nicola Campogrande eLa rondine di Puccini – hanno ispirato i quattro manifesti del Cartellone lirico 2023, dando vita a una campagna di inclusione culturale come l’ha definita la Premiata Fonderia Creativa, partner del progetto.

Sul sito della Fondazione, il programma degli spettacoli.

A presentarli stamattin, presso le Sale Pergolesiane del teatro, il direttore generale della Fondazione Pergolesi Spontini, Lucia Chiatti e Graziano Giacani della Premiata Fonderia Creativa, a cui è affidata la strategia di comunicazione della Fondazione, in collegamento video anche il direttore artistico Cristian Carrara.

I lavori dei bambini sono il frutto di un progetto, avviato lo scorso giugno con un gioco creativo, il laboratorio “Un generale, un barbiere, due fanciulle innamorate e una rondine che voleva volare. Storie d’opera da raccontare, ascoltare e disegnare”: sotto la guida del cantastorie Lorenzo Giossi e del giullare Simon Luca Barboni, con la drammaturgia e regia dello stesso Giossi. Gli incontri sono stati documentati dalle foto del dott. Marco Pozzi.

Un gruppo di ragazzini dagli 8 ai 12 anni hanno scoperto – attraverso il racconto prima e il disegno poi – le storie del cartellone lirico 2023. Sulla base dei loro disegni sono stati poi ideati ed elaborati dalla Premiata Fonderia Creativa i 4 manifesti.

I disegni sono di Giada Agostini, Giulia Branchesi, Marco Burattini, Charline-Margot Carloni, Gaia Casali, Gioele Cecchini, Diletta Duca, Mattia Duca, Lucia Fioretti, Maria Fioretti, Arianna Gambetti, Gianmaria Giovagnini, Fiamma Lillini, Libero Lillini, Sara Lo Cicero, Bianca Maiolini, Aurora Quintiliani, Anna Pesaresi, Pietro Saturni, Tommaso Scarponi, Alessandro Verdolini.

La presentazione di questa mattina è stata l’occasione per proporre il ricco programma di eventi culturali correlati all’avvio della stagione lirica, illustrato da Lucia Chiatti, come il ciclo di 4 incontri “OperaDinner” nella Sala del Lampadario del Circolo Cittadino, per un insolito invito a cena, proprio con i protagonisti dell’opera, un atto performativo in prosa grazie al quale gli spettatori-commensali possono conoscere trame e personaggi di ciascuno dei 4 titoli del cartellone.

Si partirà venerdì 6 ottobre ore 20 con l’OperaDinner “A cena con Fiordiligi e Dorabella”; seguono martedì 30 ottobre ore 20 “A cena con Figaro”, domenica 19 novembre ore 20 “A cena con Giulio Cesare”, venerdì 1 dicembre ore 20 “A cena con Magda De Civry”.

Tra le novità anche la proposta dedicata agli spettatori non vedenti/ipovedenti e a non udenti/ipoudenti. Tutti i titoli della stagione lirica autunnale sono accessibili con percorsi inclusivi prima dell’opera, condotti da Serena Stronati, e spettacoli con servizio di audiodescrizione e sopratitoli. Il tutto nell’ambito di un cartellone regionale di opera accessibile, grazie al progetto “Marche for all. Percorsi di Arte e Spettacolo per un turismo culturale accessibile”.

I manifesti delle 4 opere della Stagione Lirica

Le date dedicate sono quelle del 22 ottobre per “Così fan tutte” che prevede, tra l’altro, un percorso inclusivo e sensoriale alla scoperta dei costumi di scena disegnati da Milo Manara, in compagnia di Roberta Fratini, responsabile sartoria Teatro Pergolesi. Il 5 novembre per “Il barbiere di Siviglia” il percorso sarà alla scoperta della voce educata al canto lirico, in compagnia di alcuni artisti del coro.

Il 26 novembre per il “De bello gallico”, il regista Tommaso Franchin spiega agli spettatori non vedenti e non udenti come nasce un’opera ai giorni nostri. Il 17 dicembre per “La rondine”, lo scenografo Benito Leonori guida il percorso inclusivo e sensoriale in palcoscenico alla scoperta della scenografia.

Tutte le opere prevedono un’anteprima giovani riservata agli studenti delle scuole secondarie di II grado partecipanti al progetto didattico “Musicadentro” 2023 curato da Cristiano Veroli (Trevalli Cooperlat, educational partner 2023).

Per approfondire i titoli, ci sono poi appositi momenti di incontro aperti a tutti e gratuiti. In streaming sul sito della Fondazione, le 4 “Guida all’opera” a cura di Cristian Carrara, incontri con l’opera e il suo compositore, per conoscerne storia e curiosità (dal 15 ottobre, dal 29 ottobre, dal 19 novembre, dal 10 dicembre, fino alla data di ciascuno spettacolo). Dal vivo, sono gli 8 incontri “Prima dell’opera” alle Sale Pergolesiane, che precedono ogni recita, della durata di 30 minuti e sempre condotti da Cristian Carrara.

Nella settimana di debutto dell’opera, per le vie del centro storico di Jesi, ci sarà Musica nell’aria, in filodiffusione: sinfonie e ouverture open air dal mercoledì al sabato dalle 19 alle 19.30.

Una mostra e una speciale visita tattile, collegate alla stagione lirica, sono realizzate in collaborazione con il Comune di Jesi e i Musei Civici di Palazzo Pianetti.

Dal 13 al 29 ottobre nelle Sale Betto Tesei di Palazzo Pianetti c’è l’evento “Milo Manara Così fan tutte”: in esposizione i disegni originali realizzati dal grande artista per la progettazione delle scene e dei costumi del titolo inaugurale della Stagione Lirica di Tradizione 2023. La mostra resta aperta dal martedì alla domenica con orari 10-13 e 16-19 (ingresso gratuito).

Il 24 e il 26 novembre al Museo Archeologico di Palazzo Pianetti si propone una visita tattile, in collaborazione con il Museo Tattile Omero e il Liceo artistico Mannucci di Jesi in occasione dell’opera “De bello gallico” di Campogrande (24 novembre, ore 17; 26 novembre, ore 18. (Info e prenotazioni: 0731 538 439).

Anche l’Amministrazione comunale ha voluto inviare un messaggio di soddisfazione per il lavoro svolto e l’entusiasmo per l’avvio della 56° Stagione lirica.

«La programmazione della Stagione lirica del nostro Teatro – afferma il sindaco Lorenzo Fiordelmondo – prevede nuove produzioni e coproduzioni con teatri importanti, oltre al lavoro di ragazze e ragazzi che hanno vinto il concorso “Progettazione di Allestimento scene e costumi di Teatro Musicale”, dedicato a Josef Svoboda, riservato a iscritti al Biennio di Specializzazione in Scenografia delle Accademie di Belle Arti di Macerata, Bologna, Venezia e Carrara. Una rete che rende il programma della stagione davvero interessante con performance teatrali, guide all’opera, mostre, percorsi inclusivi e ouverture open air».

«Mi preme evidenziare la collaborazione con i nostri musei civici per le esposizioni e i percorsi sensoriali, oltre a tutte le rappresentazioni che prevedono anche percorsi inclusivi – spiega l’assessore alla cultura Luca Brecciaroli –. Mi riferisco ad esempio a “Così fan tutte” di Mozart in scena il 22 ottobre, che prevede un percorso inclusivo e sensoriale in palcoscenico alla scoperta dei costumi di scena disegnati dal grande fumettista Milo Manara. Il nostro Teatro è motore di sviluppo del territorio, luogo della cultura e cuore della nostra città».

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