Jesi Mercato delle erbe, riqualificazione e rilancio gli obiettivi

Approvata in Consiglio comunale la mozione presentata da Francesco Rossetti (Riformisti): «Diamo nuova vita a uno spazio patrimonio della città e in posizione strategica»

Jesi, 3 marzo 2023 – «La votazione unanime della mia mozione come emendata dalla maggioranza avente a oggetto riqualificazione del mercato delle erbe, penso ponga le basi, finalmente dopo tanti anni e occasioni mancate, di dare nuova vita a uno spazio che dovrà ritornare a essere patrimonio di tutta la città e anche dei turisti. Ovviamente sulla sua applicazione vigileremo».

Queste le parole di soddisfazione del consigliere Francesco Rossetti del gruppo di minoranza Riformisti per Jesi, dopo l’approvazione della sua mozione nel Consiglio comunale di martedì scorso.

Nel testo il consigliere si parla del Mercato delle erbe, sorto nel 1862, come di un’opera di pregevole fattura, nata come mercato coperto, posizionata in una zona strategica proprio sotto le mura del centro storico.

Nel tempo ha subito vari rifacimenti a causa dei danneggiamenti della guerra e degli interventi di manutenzione.

Tuttora la struttura di via Nazario Sauro necessiterebbe di un intervento di riqualificazione, senza barriere architettoniche, di recupero conservativo e di redistribuzione interna.

Il consigliere, e tutto il gruppo dei Riformisti per Jesi, lo ha individuato come luogo in cui far rifiorire le attività commerciali che vi operano all’interno ma anche per proporre l’apertura a nuove attività legate all’enogastronomia, alla degustazione e alla vendita dei prodotti locali, creando uno spazio da dedicare ad eventi o iniziative culturali, legate anche alla frequentazione turistica.

«In campagna elettorale riscontrammo molto chiaramente – ha spiegato Francesco Rossetti – lo stato di difficoltà dei commercianti che operano all’interno del Mercato Centrale e che non possono essere delegati, troppo a lungo, a tenere in vita un contenitore così importante e prezioso ma con una impostazione che non risulta competitiva con altre attività commerciali multisettoriali».

La mozione di riqualificazione del Mercato delle erbe, questione annosa che ha visto impegnate in ipotesi di progettazione anche le precedenti Amministrazioni, ha riscosso il consenso di tutte le forze politiche che si sono distinte solo nell’individuare le possibili ipotesi di utilizzazione della struttura.

Il Mercato, ha sottolineato l’assessore Valeria Melappioni, si trova in una posizione di collegamento strategica e può tornare a rivestire un ruolo di luogo di socialità urbana. Qualsiasi progetto si deciderà di realizzare, sarà «frutto dell’interlocuzione con i cittadini e gli esercenti commerciali», per capire come poterlo rendere funzionale alla vita della città.

«Poiché non vi sono all’orizzonte, per questa opera, schemi di finanziamento pubblico, occorrerà avviare da subito un processo di coinvolgimento di finanziamenti privati che non può essere rimandato a fine consigliatura», la posizione di Rossetti.

«Auspichiamo, dunque, che le interlocuzioni con la società civile, previste dall’assessora Melappioni, partano al più presto tenendo conto dei vincoli appena espressi, e che quindi si tenga il tenore della discussione a un livello più concreto possibile».

(t.f.)

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