JESI MORTE IMPROVVISA DI GINO SAMPAOLESI

Il corpo senza vita del noto e poliedrico artista rinvenuto nella sua abitazione di Scorcelletti

JESI, 10 dicembre 2018 – È morto all’improvviso Gino Sampaolesi, poliedrico e noto artista, per anni storico gestore del ristorante Tamburo Battente di Castelbellino. Tra le sue passioni, oltre alla pittura, anche i cortometraggi. Scriveva e rappresentava performace teatrali. Amato e stimato come uomo oltre che come artista.

Abbiamo ancora negli occhi la perfomance per L’ultimo volo, del 2015, con protagonista l’aereo con il quale si presentò – trainato – in Corso Matteotti (foto in primo piano) per l’inaugurazione della mostra a Palazzo dei Convegni presentata da Vittorio Sgarbi.

Il corpo senza vita del 70enne è stato rinvenuto nella sua abitazione di Scorcelletti nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17. Aveva da poco inaugurato la sua personale di dipinti dal titolo Corrente d’aria, giovedì scorso, 6 dicembre, nell’atrio di Palazzo Franchetti in Corso Matteotti, e proprio sabato lo attendevano lì, intorno alle 18 ma non si era presentato.

Il fatto al momento non aveva destato allarme ma la preoccupazione si è fatta evidente il giorno dopo, ieri: aveva mancato anche  l’appuntamento a pranzo organizzato con amici di vecchia data. Al telefono, inoltre, non rispondeva e così i familiari hanno deciso di cercarlo a casa. Intervenuta anche la Polizia.

E qui, purtroppo, è stato rinvenuto il suo corpo senza vita, probabilmente a causa di un malore.

Il cordoglio di quanti, ed erano veramente tanti, lo conoscevano  ha immediatamente invaso la rete sin da ieri. Tra questi il post del dottor Leonardo Sanchioni – suo amico storico – che così lo ricorda: “Caro Gino, te ne sei andato a cercare… nuove avventure! Ad aprire nuove porte per preparare siti accoglienti con quadri che raccontano i tuoi pensieri e i nostri desideri. Riposa in pace… e dipingi anche in Paradiso“.

Pino Nardella

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