JESI MORTO ALDO IMPIGLIA, PRESIDE E GRANDE PERSONAGGIO JESINO

JESI, 19 settembre 2018 – Si è spento stamattina, all’età di 89 anni, Aldo Impiglia, storico preside, studioso e personaggio jesino di grande spessore culturale e umano.

Professore e preside del Liceo Scientifico, dirigente e presidente del settore giovanile della Jesina Calcio negli anni ’70, socio e presidente dell Circolo Cittadino per due mandati, dal ’66 – ’74 e  dal 2001 – 2003, presidente di Italia Nostra. Preside, dal ’94 al ’96, anche alla scuola media Duca Amedeo di Savoia dopo il pensionamento di Gilia Volpotti.

Caro il ricordo del collega Giuseppe di Lucchio: «Uomo di elevata cultura, non  a caso a lungo presidente della pregevole associazione Italia Nostra, manifestava con assoluta continuità doti umane non comuni. Profondamente sensibile ai problemi della scuola a prescindere dal ruolo ricoperto tanto che ha a lungo militato nel mondo sindacale».

Il professor Vittorio Massaccesi lo ricorda così: «Lo conobbi al Circolo Cittadino, forse negli anni ’50, in occasione di un incontro promosso dai sindacati della scuola. Era docente di scuola media. Moderatamente partecipe, piuttosto silenzioso, attentissimo. Poi di tempo ne passò molto prima di sentirci vicini perché presidi, io alle Superiori e lui alla Media. Ma venne presto
anche lui alle Superiori e mi successe per due anni al Liceo Scientifico quando andai in pensione. Il suo impegno come presidente al Circolo Cittadino divenne proverbiale per la sua
meticolosità, per l’assidua presenza, per il suo modo di fare molto personale e sicuro. Si distinse, inaspettatamente, come organizzatore degli incontri annuali a Senigallia dei presidi della provincia. Una volta in pensione, dell’iniziativa aveva fatto un periodico punto di riferimento: scriveva, ma soprattutto telefonava e invitava con insistenza alla partecipazione. Sentiva molto il legame professionale fra colleghi e, per il desiderio che ogni incontro andasse per il meglio, faceva del tutto perché le rappresentanze provinciali e regionali della scuola fossero presenti».
«A lui dobbiamo dire grazie anche per il suo lungo impegno come presidente di Italia Nostra a Jesi: ha amato questa terra che stiamo trascurando troppo e ha fatto del suo meglio perché la “ripulissimo” e perché conservassimo i suoi tesori naturali e quelli creati dall’uomo».

Per Carla Saveri (nella foto in primo piano con Aldo Impiglia), ex vice presidente sino a qualche mese fa, del Circolo Cittadino «se n’è andata la memoria storica del Circolo, lui ricordava tutto. Ed è stato promotore, da presidente, di avvenimenti importanti, storici, per il sodalizio, come la presenza di Mina, nel ’67 o delle sorelle Serena e Venus Williams, le regine del tennis, nel 2002. Lo ricordo con tanto affetto».

La camera ardente è stata allestita presso la sua abitazione di corso Matteotti 75 mentre il funerale avrà luogo in forma civile, venerdì 21 settembre, partendo dall’abitazione e muovendo per il crematorio di Fano.

(c.ade.)

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