Cronaca
JESI Movida in centro, schiamazzi e controlli dei Carabinieri
27 Settembre 2020
Urla, urina sui muri e bustine sospette: il Comitato abitanti del centro storico protesta
JESI, 27 settembre 2020 – Ennesimo fine settimana movimentato per i residenti del centro, che si sono trovati a dover lamentare sin troppe situazioni spiacevoli. Tra urla e schiamazzi, muri sporchi di urina e bustine sospette, bottiglie e altri rifiuti a terra, il Comitato abitanti del centro storico ha denunciato via social l’impossibilità di dormire e di avere un centro in condizioni decorose.
I Carabinieri sono intervenuti ieri sera intorno all’una per effettuare controlli, visti anche i numerosi assembramenti di persone senza mascherina.
«La responsabilità – lamentano i più – è dell’Amministrazione comunale» e della sua assenza in materia. Molti chiedono la chiusura dei locali a mezzanotte invece alle 2.
C’è chi invece fa notare come sia più costruttiva una collaborazione con bar e ristoranti senza doverne ridurre le ore di lavoro. È di pochi giorni fa la lettera dei locali stessi al Sindaco per mostrare vicinanza ai residenti richiedendo la presenza delle forze dell’ordine per aiutarli a smaltire la presenza massiccia di persone dopo la chiusura.
«Ci siamo accorti che la presenza di almeno un paio di volanti poco dopo le 2 sarebbe un ottimo deterrente per provocare un rapido svuotamento delle zone interessate dalla maggiore affluenza – scrivono -. La situazione è diventata per noi impossibile da gestire da soli e vorremmo che la cittadinanza possa beneficiare del necessario riposo oltre l’orario di chiusura dei locali pubblici a ridosso delle ore notturne. Non vorremmo che ci fossero attribuite responsabilità pubbliche che vanno oltre al nostro orario di lavoro».
Ieri sera anche i Vigili del Fuoco erano in piazza Federico II con due mezzi per un breve intervento a un cavo che emetteva scintille, di fronte ad un nutrito gruppo di curiosi che si sono fermati ad osservare l’operazione.
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