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Cronaca

Jesi Nuova mensa alla scuola Garibaldi, la demolizione del plesso A2

Addio alla vecchia struttura che ha ospitato per anni la Biblioteca dei ragazzi, maestranze al lavoro

Jesi – Procedono i lavori di demolizione e ricostruzione del plesso A2 della scuola primaria Garibaldi, dell’Istituto comprensivo Federico II che prevedono la realizzazione di una nuova mensa dotata delle più moderne tecnologie.

Le maestranze sono al lavoro per le procedure di demolizione dello storico edificio che per anni ha ospitato la Biblioteca comunale dei ragazzi, collegato con i locali della struttura scolastica.

A sostituirlo sarà un edificio a due piani di 230 mq ciascuno – più ampio rispetto a quello attuale di 150 mq su di un piano – divisi tra area mensa di 374 mq, servizi e scale. In stretta continuità col plesso adiacente, saranno raggiungibili dagli studenti di ogni singolo piano. Consegna prevista per marzo 2026.

La copertura finanziaria dell’importo totale dell’opera, pari a quasi 1 milione e 300 mila euro, è garantita per 917mila 500euro dai fondi del Pnrr e per i restanti 350mila e rotti, dal Comune di Jesi, come da variazione del Programma triennale dei lavori pubblici 2023-2025.

L’aumento dei costi previsti per i lavori, infatti, aveva determinato la suddivisione degli stessi in stralci di intervento, di cui il 1° a valere sul finanziamento Pnrr, il 2° e il 3°, riguardanti rispettivamente le demolizioni delle opere di completamento, impianti speciali e opere accessorie, da inserire quale opzione dell’appalto e da finanziare con risorse proprie dell’Ente.

A luglio scorso l’approvazione dell’Amministrazione comunale del progetto definitivo dell’intervento e ad agosto la corsa degli uffici per procedere con l’aggiudicazione della gara d’appalto integrato del servizio di progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori – con riferimento alle opere previste dal 1° dei tre stralci di intervento – e rispettare così le tempistiche per la concessione del finanziamento Pnrr. Gara aggiudicata dalla ditta Legnotek Società benefit Srl.

La nuova mensa sarà una struttura NZeb, cioè a elevata efficienza energetica, che richiederà il consumo di una quantità minima di energia, realizzata completamente in legno, per la precisione in cross lam, una delle tecnologie costruttive attualmente più adeguate per una maggiore sicurezza sismica.

Insomma, un edificio figlio delle più moderne tecnologie, con una grande capacità di massa termica, a cui si aggiungeranno la presenza di pompe di calore e di impianti fotovoltaici.

Una copertura piana come gli altri plessi, i materiali saranno scelti per una particolare declinazione di impatto ecologico.

© riproduzione riservata

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