Cronaca
JESI OIKOS, I PASSI RITROVATI DEI GIOVANI DEL PERCORSO TERAPEUTICO
12 Dicembre 2015
JESI, 12 dicembre 2015 – Momenti di condivisione, di gioia e di emozione questa mattina nell’aula consiliare del Comune; in tanti, infatti, erano accorsi per partecipare ad un cerimonia che premia il lavoro dei volontari e, soprattutto, la volontà di quanti hanno scelto la strada del ritorno ad una vita normale, fuori dal mondo della dipendenza. Nello spazio riservato alla discussione dei tempi pratici per la collettività si è svolta l’annuale cerimonia della “Graduazione” dei ragazzi dell’Oikos, conosciuta come il momento de “I passi ritrovati”. Era stato descritto come “momento importante ed emozionante, in cui i ragazzi che hanno concluso il percorso terapeutico vengono festeggiati e premiati per l’importante traguardo” e così è stato per due giovani donne e quattro baldi giovani. Ed è stato soprattutto un momento di condivisione, sia quando i ragazzi hanno raccontato le loro storie, così come quando tra di loro c’è chi ha annunciato di essere incinta o di festeggiare il primo anno di vita per suo figlio. Prima della consegna del “certificato” attestante il riuscito percorso terapeutico per uscire dalla tossicodipendenza ognuno dei 6 ragazzi, che per anni hanno seguito il percorso sotto la guida di terapeuti, volontari e degli stessi familiari, hanno raccontato un po’ di se stessi, le vicende vissute, le speranze e il raggiungimento di quel traguardo tanto agognato. Non sono mancati momenti in cui la commozione ha giocato brutti scherzi, strozzando le parole in gola o provocando lacrime più o meno copiose; lacrime che abbiamo visto anche sul volto di molti di quelli che si trovavano in sala. Già, perché quei sei ragazzi non erano arrivati soli, con loro, oltre ad amici e conoscenti, anche i famigliari, genitori, fratelli e sorelle, figli, quegli stessi che hanno vissuto con i giovani il cammino di recupero alla vita normale. Una mattinata, quella odierna, che ha riscosso i complimenti del Sindaco, Massimo Bacci, il quale, rivolgendosi al Presidente dell’Oikos, don Giuliano Fiorentini, ha affermato che “giornate come questa ripagano gli sforzi di tutti coloro che si sono adoperati per strappare tanti giovani dalla tossicodipendenza”.
