JESI Pd all’attacco: «Scuola Martiri: il Comune deve dare risposte certe»

«E per quest’anno l’Amministrazione comunale di fatto ha cancellato gli interventi per strade e marciapiedi dirottando le risorse verso l’acquisto di due immobili»

JESI, 2 marzo 2020 – «Mentre l’Amministrazione comunale continua a non dare risposte sulla scuola di Martiri della Libertà, nello stesso Consiglio comunale di giovedì scorso – 27 febbraio – la stessa Giunta cancella di fatto un milione di interventi per strade e marciapiedi per acquistare due immobili in via Guerri ed in via Acquaticcio, che andranno a determinare un ulteriore indebitamento nel 2021».

Così il Partito Democratico jesino a margine del Consiglio comunale di giovedì scorso quando genitori e bambini della scuola Martiri della Libertà di via Asgiago, dell’Istituto comprensivo Carlo Urbani, hanno protestato durante l’assise cittadina perché in attesa del plesso di competenza dal 2018.

«Il cantiere è fermo e non se ne vede la fine – precisa il Pd in una nota – con la conseguenza che gli studenti continuano ad essere suddivisi in tre plessi scolastici. Al tempo stesso questa Amministrazione comunale con indubbia solerzia ha presentato e approvato di fatto la cancellazione degli interventi per strade e marciapiedi per quest’anno per quasi un milione di euro, in quanto il mutuo previsto è ora stato spostato per coprire gli acquisti degli immobili di via Acquaticcio e di via Guerri, che costeranno 1.784.400 euro e che andranno ad aumentare l’indebitamento del Comune per il 2021 di ulteriori 851.800 euro».

Secondo l’Amministrazione comunale le mancate risorse saranno coperte dalla vendita dei terreni di via Appennini Bassa, che sono ancora di Progettojesi, «ma per come vanno i lavori pubblici – e la scuola Martiri della Libertà ne è solo un esempio – pensiamo che queste vendite e i relativi lavori pubblici previsti, difficilmente potranno essere realizzati nell’anno in corso».

Il gruppo rappresentato in consiglio da Andrea Binci, capogruppo, Emanuela Marguccio, Lorenzo Fiordelmondo e Osvaldo Pirani conclude: «Auspichiamo che l’Amministrazione dia una risposta ai genitori e agli alunni della scuola Martiri della Libertà. Se pensano di essere così rapidi nei lavori pubblici nel 2020, anche quando ancora non si hanno in cassa nemmeno le risorse necessarie per gli stessi, ancora maggiore solerzia dovrebbe essere utilizzata dall’Amministrazione comunale per chiudere quelli già finanziati da tempo, come la ristrutturazione della scuola Martiri della Libertà».

(e.d.)

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