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JESI ‘PROGETTO POLICORO’, LA DIOCESI DI JESI CERCA UN ANIMATORE DI COMUNITA’

JESI, 23 maggio 2018 – ‘Progetto Policoro’ cerca per il triennio 2019-2021 un nuovo animatore di comunità che affiancherà per il primo anno di attività l’adc già presente Letizia Taccaliti.


, in collaborazione sia con l’équipe diocesana composta da Marco D’Aurizio (caritas), Don Cristiano Marasca (commissione diocesana politiche giovanili) e Giorgio Berti (commisione diocesana pastorarale sociale e del lavoro) e con l’affiancamento di un tutor (Marta Santoni).

L’animatore di comunità lavorando in rete anche con l’équipe allargata alla filiera dei soggetti associativi ed istituzionali aderenti a livello nazionale al Progetto Policoro (solo per citarne alcuni: Acli, Confcooperative, Cisl, Coldiretti, Agesci, Libera, Banche di Credito Cooperativo, etc…) promuove il progetto nel territorio durante un triennio di progettazione e di formazione, triennio che prevede la costituzione del Centro Servizi Diocesano rivolto ad offrire assistenza alle problematiche relative alla disoccupazione giovanile, l’attivazione di sportelli informativi, percorsi di formazione e di orientamento da proporre nelle scuole e nelle parrocchie, momenti di riflessione spirituale e di scambio di esperienze con giovani alla ricerca del lavoro.

L’animatore di comunità dovrà impegnarsi sul territorio e per il territorio, a vantaggio di tutta la comunità, promuovendo una testimonianza ed una presenza concreta ed attiva della Chiesa negli ambienti istituzionali, civili e sociali a sostegno di un percorso di crescita vocazionale, personale e professionale dei giovani in cerca di un’occupazione: un processo virtuoso di formazione che culminerà nella realizzazione di gesti concreti cioè idee imprenditoriali che si realizzeranno a partire dalla fine del terzo anno di attività sperimentando soluzioni innovative e partecipate al problema della disoccupazione locale. Le tipologie di impresa potrebbero essere le più varie riguardando i settori dell’agricoltura, dell’artigianato, dell’accoglienza e della cura alla persona, dell’alberghiero e del turismo, della gestione dei musei e dei beni culturali, della comunicazione, della musica e del teatro.

Con il Progetto Policoro la Diocesi di Jesi intende esprimere un segno autentico di condivisone e di partecipazione al problema della disoccupazione giovanile, un segno volto a risvegliare anche nelle comunità parrocchiali la responsabilità e la capacità di tutti al sevizio della collettività, aiutando i giovani ad essere anche imprenditori di se stessi: come diceva Don Mario Operti, fondatore del Progetto Policoro “Non esistono formule magiche per creare lavoro, occorre investire nell’intelligenza e nel cuore delle persone”.

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