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Cronaca

JESI PRONTI I LOCALI CUCINA E MENSA DELL’OSPEDALE “CARLO URBANI”, ORA L’ABBATTIMENTO DEL PLESSO DI VIALE DELLA VITTORIA

JESI, 4 gennaio 2018 – La gara d’appalto ha scadenza 16 gennaio 2018 e questa volta sembra che i tempi per la realizzazione dei locali cucina e mensa dell’ospedale Carlo Urbani saranno rispettati.

Qualcuno ha ipotizzato che per la fine di gennaio i locali saranno inaugurati e da quella data in poi i pasti per i malati del plesso ospedaliero jesino verranno confezionati nella nuova struttura e terminerà il via vai giornaliero, tre volte al giorno, dei mezzi di trasporto che dal viale della Vittoria, da dove è fissata l’attuale mensa, che poi è la stessa struttura che confezionava i pasti quando l’ex ospedale era funzionante, terminerà.

A questo punto, con la vecchia mensa non più utilizzabile, si ritornerà a parlare dell’abbattimento della parte ‘nuova’ del vecchio ospedale.

Tutti si auspicano che il 2018 sia l’anno buono per veder demolita la costruzione.

Il comune di Jesi, e di recente il Sindaco Bacci, ha incalzato sostenendo che già la demolizione doveva essere cosa fatta ricordando che l’amministrazione jesina da anni ha sottoscritto un accordo con l’Asur stanziando risorse di compartecipazione alle spese.

Già nel luglio 2015 era stato pubblicato sul sito del Comune e su quello dell’Asur Marche l’avviso di “manifestazione di interesse per l’affidamento di servizi tecnici di architettura e ingegneria per l’intervento denominato ‘Demolizione di una porzione del fabbricato ex ospedale Viale della Vittoria di Jesi”.  Nell’avviso si specificava comunque che “l’Asur Marche non pone in essere nessuna procedura selettiva, né parimenti prevede alcuna graduatoria di merito delle figure professionali, ma è semplicemente finalizzato ad una indagine di mercato per individuare soggetti da invitare per l’affidamento dell’incarico professionale e che non costituisce proposta contrattuale né vincola l’Asur Marche ad esperire l’eventuale successiva procedura negoziata per l’affidamento dei servizi tecnici in argomento a seguito di sopravvenute esigenze o di diverse valutazioni”.

Dopo due anni e mezzo le operazioni non sono neanche iniziate. Questo deve far riflettere e deve accendere una certa volontà e decisione perché altrimenti trascorreranno ancora mesi e mesi senza che nessuna decisione, e tanto meno nessun intervento, sarà attuato.

La demolizione, quando avverrà, riguarderà tutta la parte rivolta al viale della Vittoria mentre la restante, quella che si affaccia lungo corso Matteotti, compresi anche i locali che erano adibiti a laboratorio analisi e prelievi non verrà toccato. In quest’ultimi locali, per un periodo di tempo, si trasferirà il Sert in attesa che la struttura di via Veneto venga ristrutturata ed ammodernata.

Nella parte di Corso Matteotti potrebbe trovare ospitalità un istituto scolastico jesino, il quale sembra abbia avanzato una proposta, mentre alcuni locali tra la chiesa e l’ex farmacia comunale potrebbero essere lasciati all’uso attuale e precisamente con funzioni di oratorio per la parrocchia dei ‘paolotti’ di San Francesco di Padova adiacente l’arco Clementino.

Evasio Santoni

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