Jesi Rifiuti, sul nuovo gestore aumentano i dubbi

Jesiamo ritorna ancora sulla costituenda new.co: «Auspicabile che la politica si fermi e rifletta»

Jesi, 26 gennaio 2023 – Nel più totale silenzio dei consiglieri di maggioranza, senza streaming per poter rendere edotti i cittadini della questione, e senza la presenza dell’Assessore alle partecipate Paola Lenti si è svolta martedì la Commissione preconsiliare che ha discusso la pratica della costituzione della new.co, in cui è parte Jesi Servizi, prossimo gestore della raccolta rifiuti in ambito provinciale.

La Commissione non ha fatto altro che aumentare i dubbi sul percorso e sui contenuti relativi a questa decisione che ricordiamo equivale ad 1 miliardo e 200 milioni di affidamento per i prossimi 15 anni.

Nessuna valutazione delle acquisizioni, nessun piano investimenti in capo alle società che andranno a gestire l’ambito, tutti elementi che non sono presenti nel piano economico finanziario presentato in Ata e tutti costi che una volta noti andranno a formare la Tari dove a pagare saranno i cittadini, chiamati a colmare anche le eventuali perdite che la new.co potrà accumulare.

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Nell’approfondimento è emersa anche l’asseverazione, chissà quanto ci sarà costata, eseguita da società incaricata circa il piano di sostenibilità economica presentato dalla new.co in Ata e giudicato valido da quest’ultima, documento di cui riportiamo il seguente passaggio: “il piano è basato su un insieme di Ipotesi che includono assunzioni ipotetiche relative ad eventi futuri ed azioni che dovranno essere intraprese da parte delle società (le costituenti la new.co, ndr) che non necessariamente si verificheranno” riguardanti ricavi, investimenti, evoluzione dei costi e risorse finanziarie.

E’ auspicabile che davanti a tale scenario domani (oggi, in sede di Consiglio comunale, ndr) la politica si fermi e rifletta.

Jesiamo

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