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Jesi Arrivo nuovo Comandante Polizia Locale, Ugl critica

Il segretario regionale Vincenzo Marino: «Se qualcuno pensa che basta “riempire una casella nell’organigramma del personale” deve sapere che vigileremo e faremo una dura azione sindacale»

Jesi, 26 gennaio 2023 – L’arrivo del vecchio Comandante, fa balzare indietro di 4 anni il Comando di Polizia Locale del Comune di Jesi, e con esso i problemi che lo stesso ex Comandante ha di fatto lasciato quando è andato via, organico carente, un concorso ormai dimenticato da 9 mesi, disorganizzazione nei turni con stacco di un’ora, pagamento dell’indennità di vigilanza di cui le autorità competenti verranno investite, un piano di evacuazione ed emergenza di cui sembrerebbe mai attuato e comunicato, locali del Comando inidonei per la pronta operatività e insicuri, formazione e strumenti di difesa azzerati per non parlare di uniformi e informatizzazione.

Se qualcuno pensa che basta “riempire una casella nell’organigramma del personale” deve sapere che l’Ugl sarà vigile e farà una dura azione sindacale, è comodo arrivare, partire e ritornare senza mai affrontare i problemi che da anni sono sempre gli stessi e dei quali nessuno se ne prende le responsabilità con conseguenze sul benessere lavorativo e sulle casse erariali.

Lo stesso Sindaco che negli incontri avuti con noi aveva tuonato contro la fallimentare gestione dei Comandanti dell’era Bacci, ora si è redento, come mai?

Aveva garantito, prima e dopo la sua elezione, che non avrebbe ripercorso tali esperienze, detto fatto.

L‘Ugl, non permetterà che si giochi ancora sulla dignità e serenità dei lavoratori con continue soap opere e proclami autoreferenziali.

Il primo test sarà il concorso che centinaia aspiranti agenti stanno aspettando e di cui il neo Comandante, è passato da semplice membro a Presidente, mentre un altro si è dimesso, e pensare che si sarebbe potuto espletare già 9 mesi fa, ora forse abbiamo capito il motivo.

Vincenzo Marino
segretario regionale Ugl Polizia Locale Marche
(foto in primo piano)

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