Segui QdM Notizie
;

Cronaca

JESI SCARAMUCCE ELETTORALI, IL PD: “L’ALLEANZA JESIAMO-LEGA NORD SARÀ UN ABBRACCIO MORTALE PER BACCI”

La portavoce della Lega Nord, Silvia Gregori, quarantenne jesina, già attiva e fondatrice del gruppo pubblico Libera Azione (foto Pienne)

La portavoce della Lega Nord, Silvia Gregori, quarantenne jesina, già attiva e fondatrice del gruppo pubblico Libera Azione (foto CriCo)

Lega Nord Marche, gruppo nato a Jesi, ufficialmente il 16 gennaio (foto CriCo)

Lega Nord Marche, gruppo nato a Jesi, ufficialmente il 16 gennaio (foto CriCo)

JESI, 22 gennaio 2016 – Non si è fatta attendere la prima schermaglia sul piano politico per quanto attiene le prossime elezioni amministrative nella primavera del 2017.

Manca ancora un anno e mezzo ma già i contendenti duellano. A fare la prima mossa è il pd del segretario Pierluigi Santarelli, che in una nota affronta subito la questione Lega Nord, partito che proprio la scorsa settimana ha individuato in Silvia Gregori la coordinatrice per Jesi e la Vallesina.

«La Lega Nord – recita la nota – dichiara di voler appoggiare il sindaco Massimo Bacci alle prossime amministrative qualora si ricandidasse… sta ora allo stesso Sindaco esprimersi rispetto alla proposta di questo partito, la Lega, che non ha mai fatto mistero delle tendenze xenofobe e razziste. “Medaglie” di cui la città di Jesi sino ad ora non ha mai sentito la mancanza».

La Casa del Popolo, sede storica del Pd jesino

La Casa del Popolo, sede storica del Pd jesino (foto CriCo)

Il Pd rivolge una precisa richiesta al primo cittadino affermando di aspettarsi che «il sindaco ufficializzi il suo dissenso con queste posizioni e dichiari di dissociarsi,  rinunciando a un pugno di voti e a un abbraccio mortale con uno schieramento che professa ogni giorno ideologie che non hanno nulla a che vedere con la cultura e la tradizione antifascista, di apertura e di accoglienza della città di Jesi».

La domanda, poi, è perentoria: «Bacci è uomo della città o uomo della destra più becera?».

Non si è fatta attendere, però, la risposta della Lega Nord, tramite la sua coordinatrice, Silvia Gregori, che rispedisce al mittente tali considerazioni in quanto «slogan ammantati di falso perbenismo, è sempre facile tirar fuori dal cassetto questi vecchi discorsi in merito alla xenofobia e al fascismo. La verità è che ci troviamo in una situazione paradossale per i cittadini che si vedono ogni giorno di più sottratti i loro diritti, le loro garanzie, a causa di tutti quelli che vengono da fuori. La nostra deve essere una città che accoglie ma non a spese dei suoi cittadini. Che ama la diversità ma non ama chi non rispetta la nostra identità».

E a proposito dell’appoggio ad un’altra eventuale lista Bacci «il nostro non sarà un abbraccio mortale ma una risposta a chi si sente usurpato dei propri diritti, a chi non si vede rappresentato. E sono molti, altro che un pugno di voti»

(p.n.)

News