Jesi Scuola materna “La Giraffa”, è tempo di trasloco per inizio lavori

Jesi – Trasloco alle porte per la scuola materna La Giraffa del’Ic Federico II, situata nel plesso adiacente a quello della secondaria di primo grado, in Piazzale San Savino, dove proprio in questi giorni si sta provvedendo allo spostamento del mobilio e dei giochi.

E’ imminente, infatti, l’avvio dei lavori alla scuola Federico II, che prevedono un intervento di adeguamento strutturale antisismico e coinvolgeranno non solo la struttura della scuola secondaria di primo grado, ma anche il plesso che ospita i bambini dell’infanzia, La Giraffa.

A stabilire il trasloco della sede della scuola materna.la Giunta comunale che ha individuato nel Centro Direzionale Zipa la nuova collocazione degli alunni, nei locali dell’ex asilo nido Biricoccole.

Resteranno invece nella struttura adiacente gli studenti della scuola media «trattandosi di lavori a stralci consequenziali», ha spiegato l’assessora ai lavori pubblici Valeria Melappioni.

«Riusciremo a compattarci, sfruttando alcune aule in più del plesso e mantenendo le lezioni nella sede centrale dell’istituto», ha spiegato il dirigente scolastico Massimo Fabrizi.

Con l’avvio dei lavori alla scuola media Federico II si completa il programma di intervento straordinario rivolto alle secondarie di 1° grado della città iniziato con l’efficientamento energetico della scuola Leopardi, concluso da tempo, e proseguito con i lavori di adeguamento antisismico alla Borsellino in fase conclusiva e con la costruzione della nuova scuola media Lorenzini, in via Schweitzer, la cui consegna è prevista per la primavera 2024.

Sempre nell’ambito dei lavori che interesseranno l’istituto comprensivo Federico II rientra l’intervento di demolizione e ricostruzione del plesso A2 della primaria Garibaldi, plesso che ha ospitato per anni la biblioteca comunale dei ragazzi, che prevede la realizzazione di una nuova mensa scolastica.

L’intervento, che due mesi fa ha visto l’affidamento della progettazione alla Fosd Engineering di Fano, sarà finanziato con fondi del Pnrr, relativi al Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione dagli asili nido alle università e prevede la realizzazione di una struttura innovativa a elevata efficienza energetica completamente in legno, con tecnologie costruttive attualmente più utilizzate per la sicurezza sismica.