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JESI SERVIZIO CIVILE, OGGI PRIMO GIORNO PER I VOLONTARI

Progetti destinati alla città e alla Vallesina: per case di riposo, biblioteche, la pinacoteca

JESI, 15 gennaio 2019Stefano Squadroni (foto in primo piano) di Arci Servizio Civile, associazione di promozione sociale di secondo livello, che con la stessa Arci, la Uisp e Legambiente si occupa da sempre dei progetti relativi al servizio civile, ha accolto questa mattina nella sala conferenze della Fondazione Colocci (università) i partecipanti ai progetti in via di partenza.

«Negli anni – spiega Squadroni – abbiano sviluppato accordi di partnership con i comuni della Vallesina, grazie anche all’Ambito territoriale 9, e con l’università di Macerata, città nella quale da oggi saranno attivi altri 17 ragazzi. Qui a Jesi sono una quarantina stamattina, destinati a cinque progetti».

In avvio, dunque, ci sono 17 ragazzi impegnati nel progetto Una storia da raccontare, relativo alle case di riposo di Jesi, Morro d’Alba, Santa Maria Nuova, Cupra Montana, Filottrano, Montecarotto, Staffolo, Chiaravalle.

Quindi, Azione comune per un polo culturale, progetto che si svolgerà all’interno della civica Pinacoteca di via XV Settembre, con 4 volontari, altri 4 presso il comune di Jesi per Jesi in Progress, costruiamo il futuro, sulle orme del progetto presentato da Nomisma.

Ancora, quello destinato alle biblioteche Dati sostenibili, le biblioteche raccontano la comunità di Jesi, Chiaravalle, Moie, San Paolo di Jesi.

Oggi primo giorno e primo step, «passeranno con noi un anno», sottolinea sorridendo Stefano Squadroni, un anno di impegno solidaristico per giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni.

(p.n.)

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