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Cronaca

Jesi “Spazio al gesto”: buona la prima con Daniele Cassioli

Primo incontro al Cardinaletti, grazie a Lions Club e Uisp, con il campione paralimpico che insieme a Giulia Castiglioni ha accolto ragazzi e ragazze ciechi e ipovedenti

Jesi, 5 maggio 2022Sabato 30 aprile si è svolto il primo incontro dedicato a “Spazio al gesto”, format di attività motoria ideato dal campione paralimpico Daniele Cassioli e rivolto a ragazzini e ragazzine ciechi e ipovedenti.

La giornata di sole ha accompagnato i partecipanti. Presente Daniele Cassioli e Giulia Castiglioni, istruttrice Fidal (Federazione iItaliana atletica leggera) e Fispes (Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali).

«Anche qui a Jesi siamo arrivati con “Spazio al gesto” che rappresenta un momento di semina di sport e cultura. Diamo la possibilità ai  bambini e ragazzini ciechi e ipovedenti di imparare a muoversi in autonomia come ogni altro ragazzino. Li aiutiamo a correre, saltare, cadere, rialzarsi, giocare così da tagliare ogni giorno un traguardo, spostando sempre più avanti la linea d’arrivo», ha detto Daniele Cassioli alle famiglie presenti.

Giulia Chiara Castiglioni ha coordinato l’attività coadiuvata da cinque istruttori Uisp.

«Nei nostri incontri sperimentiamo in primis il movimento in tutte le sue forme – ha spiegato -. Partiamo dall’atletica leggera con movimenti semplici che sono alla base dell’attività fisica e ogni ragazzino è accompagnato in questi gesti da un proprio singolo istruttore».  

Dopo un’iniziale titubanza, i ragazzini sono rimasti entusiasti e hanno apprezzato molto la modalità e l’approccio di Daniele, Giulia e gli istruttori, così come hanno confidato i genitori dopo la seduta. Le famiglie percepiscono quest’attività come una grande opportunità per il futuro dei loro figli e quanto racconta Daniele nel suo libro è per loro una grande fonte d’ispirazione.

Sono sicuri che questo bagaglio motorio non servirà solamente a fare sport, ma anche a muoversi con più sicurezza e autonomia nella vita quotidiana. Inoltre, si presenta l’occasione di far nascere nuove belle amicizie sia per i ragazzini che per le loro famiglie. Parlare e confrontarsi riguardo alle varie difficoltà quotidiane potrà diventare un momento di confronto e arricchimento per tutti.

I ragazzi e i genitori si sono salutati dandosi appuntamento al prossimo incontro con grande entusiasmo. Il presidente della locale Uisp, Stefano Squadroni e una delegazione del Lions Club cittadino, fra cui Monica De Pau, Elvio Giaccaglini, Mariano Agostinelli e Roberto Pacini, erano presenti al campo per accogliere le famiglie che hanno partecipato all’incontro facendo gli onori di casa. Il presidente del club jesino Giorgio Bartolucci, assente per impegni precedenti, ha espresso grande soddisfazione per essere riusciti a mettere in campo questo progetto che appartiene alla cultura lionistica di vecchia data.

«Le attività che riguardano la vista hanno da sempre rappresentato un impegno storico dei Lions sin dalla nascita dell’associazione nel 1917 – ha fatto sapere il presidente Bartolucci -. Con questo progetto stiamo continuando su questo solco con un approccio che mette in primo piano il movimento fisico verso i portatori di disabilità visive. Grazie a Daniele Cassioli e al suo grande impegno in questo tipo di attività, siamo riusciti a dare il via a quello che speriamo sia un percorso da proporre anche il prossimo anno. La collaborazione con la Uisp di Jesi e il suo presidente Stefano Squadroni è stata molto proficua e insieme abbiamo raggiunto questo concreto obiettivo».

Si replica sabato 14 maggio sempre al Cardinaletti ore 15, e a seguire il 28 maggio e l’11 giugno.

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