Attualità
JESI UNITALSI, DEDICARE IL TEMPO AGLI ALTRI
14 Ottobre 2019
JESI, 14 ottobre 2019 – LUnitalsi di Jesi si è ritrovata in una conviviale al Circolo Cittadino per far conoscere le proprie iniziative e la propria funzione.
Cosa è l’Unitalsi. L’Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali, è una realtà di fedeli, uomini e donne, senza distinzione di età, cultura, posizione sociale e professionale, che opera a livello nazionale per accompagnare gli ammalati al Santuario di Lourdes ed in altri Santuari internazionali.
L’attività di Unitalsi, a Jesi, gestita da un direttivo il cui presidente è la dott.ssa Cecilia Possenti, organizza viaggi annuali a Lourdes (luglio e settembre), Fatima e Loreto. Vi sono iniziative anche per pellegrinaggi in Terra Santa e Medjugorje. A Loreto l’Unitalsi di Jesi, quest’anno, è riuscito anche a portare un gruppo giovani nato e cresciuto da circa un anno sotto la supervisione di Don Gerardo Diglio parroco a San Massimiliano Kolbe assistente spirituale dell’Unitalsi.
Dove si può trovare l’Unitalsi a Jesi. In Corso Matteotti 45, il martedì pomeriggio e sabato mattino.
Il primo treno dell’Unitalsi jesino è partito nel 1942 e con continuità negli anni non ci sono mai state interruzioni. Sicuramente ci sono state presenze ed iniziative anche prima del 1942 in base a delle corrispondenze ritrovate con Roma e risalente addirittura nel 1920.
Il Consiglio jesino, oltre alla presidentessa, è composto anche da: Livio Togni, vice presidente; Giuseppina Gennaretti, tesoriere; Rosanna Pieretti, segretaria; Marta Pittori, consigliera; Stefania Marchetti, consigliera, Paola Massi, consigliera.
80 i soci e tra questi tanti effettivi, quelli che per almeno una volta hanno partecipato ad un pellegrinaggio.
Nella conviviale al Circolo Cittadino, presenti circa 100 persone, ha partecipato il vescovo di Jesi Don Gerardo e l’assessore del Comune di Jesi Paola Lenti oltre ad un gruppo di giovani che hanno portato la loro significativa ed importante esperienza al servizio dell’Unitalsi e dei malati.
Evasio Santoni
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