Jesi
LETTERE & OPINIONI PARTITO DEMOCRATICO: STRADE PERICOLOSE, INCOLUMITA’ DEI CITTADINI A RISCHIO
27 Ottobre 2017
JESI, 27 ottobre 2017 – Secondo mandato Bacci è già connotato dal lassismo.
È ormai sotto gli occhi di tutti i cittadini di Jesi che il circolare a piedi o in bicicletta in questa città rappresenta un pericolo costante.
Le strade cittadine sono ostaggio delle auto e dei mezzi pesanti che sfrecciano a velocità assurde per un centro urbano, incuranti dell’incolumità dei pedoni e dei ciclisti: come ci riportano le cronache recenti, sono quotidianamente vittime di incidenti, spesso con conseguenze molto gravi, perlopiù in prossimità di strisce pedonali, pressoché inesistenti.
La cosa grave è che questi episodi e questo malcostume si svolgono sotto gli occhi di chi dovrebbe garantire la sicurezza stradale e soprattutto nell’indifferenza di una amministrazione comunale intenta solo ad incassare multe per divieti di sosta.
Questo è confermato dal fatto che mentre le strisce pedonali sono per la maggior parte in completo disfacimento, le strisce blu dei parcheggi a pagamento vengono periodicamente riverniciate.
Mentre in alcuni paesi europei, come l’Irlanda, si stanno adottando strisce pedonali con vernice tridimensionale per migliorarne la visibilità, a Jesi le incolliamo all’asfalto o le lasciamo in balia degli eventi atmosferici.
Che il secondo mandato di questa amministrazione sarebbe stato caratterizzato da un certo lassismo, era preventivabile. Che accadesse così presto no.
Da anni non esiste un piano della viabilità ed il traffico, esageratamente caotico per una città di 40000 abitanti, è canalizzato solo su due arterie, generando un diffuso disagio.
Il tutto è aggravato da una concentrazione dello smog e delle polveri sottili ormai fuori controllo da tempo: si ricorda che l’anno scorso Jesi ottenne il triste primato di una delle città più inquinate delle Marche.
È necessario che questa amministrazione si assuma totalmente le sue responsabilità, non dimenticando che ha avuto un consenso elettorale molto ampio, anche se l’impressione è che l’idillio tra Bacci e i cittadini di Jesi sia già finito.
Luigi Romitelli coordinatore secondo circolo PD Jesi
